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Dal gol scudetto all'esodo malinconico: ora Higuain si è ripreso la Juve e punta l'Inter
IN MISSIONE - Un anno e mezzo dopo, poco meno. Di nuovo Inter-Juve. Nel mentre, tante cose sono cambiate. Per i bianconeri e per Higuain. L'arrivo di Ronaldo, i mesi poco felici al Milan e al Chelsea. Il ritorno in bianconero, voluto, cercato, atteso. Paratici ha provato a venderlo, il piano era quello. Ma l'idea di Gonzalo è sempre stata una: restare a Torino, tornare protagonista, riconquistare Sarri. Un'estate tribolata, durante la quale con il lavoro ha recuperato terreno, e ritrovato stima e apprezzamenti nel mondo bianconero. Si è fatto trovare pronto, avendo dalla sua il vantaggio di conoscere volontà e alchimie richieste dal tecnico. La stagione è ancora giovane, ma al momento la missione dell'argentino sta andando più che bene. In rete con il Napoli, nel primo big match stagionale, martedì Higuain è stato il migliore in campo in Champions: un gol e un assist contro il Bayer Leverkusen.
PROTAGONISTA - La nuova attitudine ha conquistato tutti, ma domani servirà altro: la Juve ha bisogno dei suoi gol, della sua rapacità in area di rigore. Le ultime prestazioni di Dybala sono state convincenti, ma le garanzie di dialogo, regia offensiva e finalizzazione che Sarri ha da Higuain sono ad oggi uniche. Per questo, contro l'Inter dovrebbe essere proprio il Pipita ad affiancare Ronaldo, alle spalle di Ramsey. Dal 28 aprile 2018 al 6 ottobre 2019: di nuovo il Meazza, ancora Inter contro Juve, il sempiterno derby d'Italia. Con Higuain protagonista. Chi l'avrebbe mai detto, anche solo pochi mesi fa?