Da Weah a Weah: l'incerto Buffon cade col Bayern, il PSG si gode il figlio d'arte
L'INCERTO GIGI - Senza maglia della Juve non sembra lui, senza numero 1 ancora di più. Col 30 sulle spalle, risponde prima presente su Sandro Wagner, poi, sull1-0 per i parigini (rimaneggiati e senza gran parte dei titolari), si rende protagonista in negativo: uscita incerta su un calcio d'angolo tedesco e Javi Martinez che lo batte di testa. 1-1 (alla fine vincerà il Bayern per 3-1) e sostituzione al 66esimo, uscendo tra gli applausi del pubblico austriaco, che ha ammirato, nonostante tutto, il "grande vecchio". E "la piccola stella". Sì, perché c'è un attaccante figlio d'arte niente male nel PSG...
WEAH JR - Il 19 novembre del 1995, a Parma, Gigi Buffon debuttava in Serie A contro il Milan di Fabio Capello e di George Weah. Oggi, 23 anni dopo, il figlio di King George, Timothy, classe 2000 statunitense, nato alla fine dell'avventura rossonera del Pallone d'Oro liberiano, è compagno di squadra dell'ex numero 1 della Juventus. Astro nascente del calcio made in USA, Tim ha realizzato il gol del momentaneo 1-1: servito da Rimane, si è involato verso la porta difesa da Ulreich beffandolo con il destro. Corsa, velocità, potenza, per un attimo è sembrato di rivedere papà George. Gigi e Tim, Buffon e Weah. Come nel 1995. Come nel 2018.
@AngeTaglieri88