Da Venezia a Verona, Karimisbak a CM: ‘Basta 2° posti! Vinco la eSerie A e porto i Betclic Apogee al mondiale’
Dopo aver sfiorato il trionfo nella eSerie A TIM nella scorsa edizione arrendendosi soltanto ai rigori, Karim tenterà nuovamente l’assalto al titolo di Campione d’Italia rappresentando l’Hellas Verona FC eSports.
"L’anno scorso ho collezionato diversi secondi posti, come quello nel Ranking Europeo: quest’anno l’obiettivo è di portare a casa qualche premio, a partire dalla eSerie A. Ho pianto tanto dopo la finale persa (per mano del Torino Esports, ndr) e nella prossima edizione punterò alla vittoria, grazie anche al supporto dell’Hellas Verona. Come si dice in questi casi, rispetto per tutti ma paura di nessuno".
Per la stagione competitiva delle FIFA Global Series 22/23 un primo risultato in maglia Betclic Apogee è già stato raggiunto. In team con Fabio “FabioRabi” Rabindo, infatti, Karim è riuscito a superare la prima fase delle FIFAe Club Series: si tratta della competizione che porterà i migliori team a competere dal vivo per un montepremi complessivo di 300.000 dollari. Il percorso che porta alla Fase finale è ancora lungo ma la strada intrapresa è quella giusta, come tiene a sottolineare lo stesso player: "Non è mai facile iniziare la stagione con un nuovo compagno, ma conoscevo già Fabio prima di entrare nel team. Sapevamo di poter fare bene e abbiamo trovato la giusta sintonia fin dalle prime partite: il team punta molto su questa competizione ed è stato importante portare a casa questa qualificazione, arrivata nella seconda settimana di torneo e senza subire sconfitte".
Come ogni anno il titolo prodotto da Electronic Arts mette i giocatori davanti ad un gameplay diverso dal precedente, costringendoli ad un periodo di adattamento.
"È sempre difficile trovare le giuste meccaniche all’inizio, soprattutto se consideriamo i continui aggiornamenti che ti costringono a cambiare stile di gioco. Un anno è tutto basato sul possesso palla, un altro sui cross, quello dopo sul dribbling… Ma se sei un pro player devi lavorare per adattarti".
Una prima quadra Karim sembra averla trovata, a partire dal modulo utilizzato: "Mi sono affidato allo stesso modulo dello scorso anno, il 4-3-2-1. Un altro schema tattico molto valido, ma altrettanto difficile da utilizzare al meglio, è il 5-2-1-2 con quattro giocatori molto stretti al centro del campo e la possibilità di sfruttare l’ampiezza sulle fasce".