Da Kluivert a Jahanbakhsh, da Neres a Lozano: 10 da prendere nella Eredivisie
I 10 DA PRENDERE - Proviamo allora a consigliare dieci nomi da monitorare, dieci calciatori che hanno fatto bene durante la stagione 2017-2018 imponendosi nelle loro squadre e su cui anche i club italiani hanno messo le proprie mire. Ecco 10 uomini da prendere nella Eredivisie, dieci consigli per gli uomini mercato delle società italiane, pronti per il passaggio dall'Accademia Oranje all'Università del Belpaese:
1) Francisco Fran SOL Ortiz, 1992, WILLEM II: stagione dal sapore agrodolce per questo attaccante spagnolo del Willem II. Capocannoniere della Eredivisie con 16 reti e trascinatore della sua squadra, si è dovuto fermare durante l'inverno a causa della scoperta di un tumore al testicolo, operato e poi rimosso. Cresciuto nelle giovanili del Real Madrid, è sempre tornato alla casa madre, testimonianza di quanto i Blancos credessero in lui, prima di essere ceduto definitivamente al Villarreal la scorsa stagione per poi passare al Willem II in prestito: centravanti potente e opportunista, fa del colpo di testa la sua migliore arma. Ha realizzato una tripletta alla capolista PSV dopo la guarigione della malattia, a 26 anni appare pronto per la grande occasione.
2) Hirving LOZANO, 1995, PSV EINDHOVEN: El Chucky è il futuro del calcio messicano. Esterno alto d'attacco di sinistra, protagonista della splendida stagione del PSV Eindhoven, è stato prelevato dal Pachuca la scorsa estate per solo 8 milioni di euro. Spesi benissimo, visto che ora Lozano ne vale almeno il triplo: c'è una clausola da 30 milioni di euro che consente a qualsiasi club lo voglia di acquistarlo a quel prezzo. Su di lui ci sono forti il Milan e la Juventus, ma anche l'Arsenal e il Manchester United stanno pensando seriamente all'"ala assassina": in patria ha provato a giocare in diversi ruoli del reparto offensivo, da trequartista a mezz’ala, da centrale di centrocampo a terzino. "Quando parte in percussione può squarciare qualunque difesa", assicura Carlos Trucco, responsabile delle fuerzas básicas del Pachuca: lo si è visto in questa prima stagione europea, nella quale ha realizzato 15 reti e 8 assist. Un gioiello grezzo da accaparrarsi subito.
3) Wout WEGHORST, 1992, AZ ALKMAAR: attaccante olandese dell'AZ Alkmaar, vera sorpresa del torneo visto il terzo posto e la quasi sicura qualificazione ai preliminari della prossima Champions League. Dopo tanta gavetta nell'Emmen e nell'Heracles Almelo, Weghorst gioca nell'AZ dal 2016 e con la maglia dei Cheeseheads ha realizzato 28 reti in 57 presenze, di cui 15 in questa stagione, tanto da meritarsi la convocazione nella nazionale maggiore Oranje lo scorso 23 marzo. Centravanti potente e dal fisico maestoso, abbina anche una buona tecnica di base: a 26 anni è il momento di puntarci.
4) Steven BERGHUIS, 1991, FEYENOORD: olandese, all'occasione centrocampista o ala, con i suoi 14 gol e 12 assist è l'uomo più decisivo della Eredivisie. Figlio d'arte (il padre Frank militava nel PSV e nella nazionale olandese), ha già diverse presenze negli Oranje ed è l'alfiere dei Rotterdammers, che trascina con la sua duttilità e la capacità di andare in rete partendo da dietro. Seguito dal Siviglia di Vincenzo Montella, su di lui c'è anche il Napoli, che lo ha affrontato in Champions League: proprio Maurizio Sarri è rimasto colpito dall'olandese, chissà che i partenopei non possano puntarci.
5) Alireza JAHANBAKHSH, 1993, AZ ALKMAAR: centrocampista laterale nazionale iraniano, è un altro protagonista della splendida stagione dell'AZ Alkmaar, con 14 reti e 11 assist realizzati. Talentuoso e funambolo, l'esterno è grande amico di Azmoun, altro talento asiatico: su di lui ha chiesto informazioni la Lazio del ds Igli Tare, alla ricerca di un giocatore relativamente giovane (25 anni da compiere) ma nel contempo già pronto. Lo vedremo al Mondiale in Russia.
6) Zakaria LABYAD, 1993, UTRECHT: fantasista olandese naturalizzato marocchino, cresciuto nelle giovanili del PSV ed esploso proprio nel club della Philips, ha già fallito un'importante occasione nello Sporting Lisbona ma quest'anno si è rilanciato nell'Utrecht, città dove è nato, realizzando 12 reti e 8 assist. Ha parteciptoa con la Nazionale Under-17 olandese al mondiale Under-17, ma poi ha scelto di rappresentare il Marocco, nazionale con cui lo vedremo in Russia.
7) David NERES, 1998, AJAX: esterno d'attacco brasiliano classe '98, già 11 reti e 11 assist all'attivo in stagione, è arrivato nel gennaio del 2017 dal San Paolo per 12 milioni di euro, battendo il record di costo del cartellino di una squadra della Eredivisie, detenuto da Mateja Kezman che, nel 2000, passò dal Partizan al Psv Eindovhen per 10,5 milioni di euro. Viaggia a una velocità superiore rispetto alla media, può disimpegnarsi su entrambe le fasce e ha un ottimo sinistro: qualità evidenziate anche con la nazionale Under20 con la quale ha partecipato al Campionato Sudamericano in Ecuador. Su di lui ci sono Milan, Juventus, Manchester United, Tottenham e Arsenal: il problema è che vale già 30 milioni di euro.
8) Donny VAN DE BEEK, 1997, AJAX: mezzala classe 1997, spesso assimilato a Chrisitan Eriksen, per lui 10 reti e 4 assist in stagione. MaraDonny, soprannome coniato ai tempi delle giovanili, è ambizioso, tanto da evolversi da estroso trequartista verso una dimensione di centrocampista totale. Spesso assimilato anche al primo Sneijder, spicca negli inserimenti ed è già monitorato da top club, come Milan e altri club di Premier.
9) Tonny TRINIDAD DE VILHENA, 1995. FEYENOORD: trquartista olandese di origine angolana, capitano del Feyenoord, ha esordito in Eredivisie a 17 anni ed ha già realizzato 18 reti in 128 presenze con la maglia della squadra di Rotterdam, a soli 23 anni, oltre ad avere già esordito in nazionale. Per lui 10 reti e 5 assist stagionali: gli scout di mezza Europa sono da tempo sulle sue tracce, compresi quelli di Milan e Roma, a cui un centrocampista del genere potrebbe fare molto comodo.
10) Justin KLUIVERT, 1999, AJAX: .attaccante olandese figlio di Patrick e già titolare nell'Under 21, può essere impiegato sia come attaccante sia come ala, sulla fascia sinistra o anche sulla fascia destra. Veloce e scattante, è dotato di un tiro potente: somiglia ad Ibrahim Afellay. Prodotto del vivaio dell'Ajax, ha esordito in prima squadra a 17 anni ed è la speranza per il futuro dell'attacco Oranje.
@AleDigio89