Da oggetto misterioso a risorsa sul mercato: Milan, tocca a Halilovic
Il momento tanto atteso sta per arrivare. Alen Halilovic (foto acmilan.com) è pronto all'esordio a San Siro con il Milan, dopo che ieri Gattuso lo ha provato come esterno destro di centrocampo nel suo 4-4-2 anti-Dudelange. Il tecnico rossonero vuole concedere un turno di riposo a Suso e, vista la squalifica di Castillejo, toccherà all'ex Las Palmas.
LA DOPPIA VITA - Sempre protagonista con la nazionale under 21 croata, relegato ai margini al Milan. Halilovic ha vissuto quasi una doppia vita: una esaltante, fatta di gol e maglia numero dieci della nazionale a scacchi. L'altra lo ha visto quasi come un oggetto misterioso, avulso dal nuovo progetto tecnico di Gattuso. Adesso, anche un po' a sorpresa, arriva l'occasione per togliersi un'etichetta fastidiosa, di dimostrare quel talento che aveva fatto innamorare il Barcellona solo qualche anno fa.
CAMBIA IL FUTURO? -E' stato l'ultimo acquisto di Mirabelli, Leonardo e Maldini se lo sono trovati in squadra quasi per caso e non sono mai stati convinti della utilità del giocatore per i loro progetti. Ecco perchè la cessione in estate è molto probabile, quasi scontata anche se con alcuni vantaggi. Potrebbe portare, infatti, a una plusvalenza, essendo arrivato a parametro zero dall'Amburgo (che si è riservato il 20% sulla futura rivendita). Non è da escludere una partenza già nel mercato di gennaio in prestito e in tal senso sono arrivati timidi interessamenti da un paio di club spagnoli. Una doppia missione per Alen questa sera: sfruttare l'occasione offertagli da Gattuso- con la possibilità di riscrivere la sua storia in Italia- e convincere i club interessati a giocarsi questa scommessa per un giocatore con una voglia matta di riprendersi il tempo perso.