Da Oberlin a Cunha e Ajeti junior: i 5 talenti da prendere in Svizzera
I 5 (+1) DA PRENDERE: Proviamo allora a consigliare cinque giocatori da tenere d'occhio, cinque calciatori che hanno ben figurato e attirato le attenzioni di tanti club europei, anche dall'Italia: ecco i cinque uomini mercato dalla Svizzera. A loro aggiungiamo con una menzione speciale il difensore Kasim Nuhu: 'vecchio' della compagnia con i suoi 23 anni da compiere a giugno, il ghanese è stato uno dei segreti dello Young Boys campione, 190 cm e vizio del gol (2 in stagione). Per lui il mercato è attivissimo, ma per le italiane potrebbe essere tardi: il Newcastle di Benitez è pronto a mettere sul piatto 8,5 milioni di euro per portarlo in Inghilterra.
1) DIMITRI JOSEPH OBERLIN MFOMO, 1997, BASILEA, SCADENZA 2022: il nome più noto, quello più corteggiato. Anche per l'ottimo rendimento: attaccante tuttofare da 38 presenze e 10 reti complessive, a far rumore sono soprattutto le 4 messe a segno in 8 gare di Champions League. Abbastanza per convincere tutti che, il nativo di Yaoundé (Camerun) ma con passaporto svizzero e cresciuto a Zurigo, sia pronto al salto: il Basilea lo ha riscattato dal Salisburgo per circa 5 milioni, ora il prezzo si è quadruplicato e su Oberlin sono puntati gli occhi delle big. Ci ha provato il Milan in passato, ora ci sono anche di Juventus e Napoli che più volte lo hanno spiato nel corso della stagione.
2) ALBIAN AJETI, 1997, BASILEA, SCADENZA 2022: se Oberlin incanta, a prendersi i riflettori in patria è il coetaneo e compagno di reparto Ajeti. Il nome non è nuovo agli italiani, è proprio il fratello di Arlind difensore del Crotone. Albian però i gol non li evita, li fa e a raffica: 17 in campionato, primo svizzero nella storia a vincere la classifica marcatori giocando con due squadre diverse (3 con il San Gallo, poi 14 con il Basilea). Punta mobile e prolifica, l'Italia l'ha già sfiorata lo scorso gennaio: la Spal aveva messo occhi e mani su di lui, salvo poi essere battuto da un offerta più alta del Basilea. Attenzione però al ritorno di fiamma da parte del Belpaese: proprio i ferraresi possono riprovarci e il Torino, che già sognava di ricongiungerlo al fratello Arlind, non esclude di scommettere su di lui. A quale prezzo? Al momento tra i 5 e i 10 milioni di euro, ma il Basilea non è un venditore con cui è semplice trattare...
3) MARVIN SPIELMANN, 1996, THUN, SCADENZA 2020: non solo attaccanti, c'è un centrocampista che ha sbalordito per duttilità e prolificità. Spielmann ha preso per mano il Thun e lo ha portato al sesto posto, 13 gol realizzati giocando da tutte le parti: mezzala, trequartista o esterno, una jolly alla Bonaventura che ha attirato l'interesse di un club italiano. Non il Milan, ma la Sampdoria: i blucerchiati lo considerano un'alternativa ideale a Praet e Linetty, ma devono guardarsi dalla concorrenza dell'Ajax, che monitora il giocatore e può scatenare un'asta. Nota sul contratto: il Thun ha un'opzione per un altro anno, il che potrebbe alzare notevolmente i costi dell'operazione.
4) RAOUL PETRETTA, 1997, BASILEA, SCADENZA 2022: è nato in Germania, A Rheinfelden, ma legato alle sue origini di Volturara Irpinia (lasciata dalla famiglia dopo il terremoto), è stato una delle rivelazioni del Basilea. L'anno scorso il laterale mancino (nasce terzino, ma è capace di giocare anche da esterno di centrocampo) ha trovato l'esordio in campionato, questa stagione 31 presenze e soprattutto il debutto in Champions League, vissuta da protagonista nella fase a gironi. Prestazioni importanti che gli sono valse la chiamata della Nazionale Under 21 ma non solo, anche l'interesse del suo Paese d'origine: tante squadre hanno preso informazioni, su tutte il Napoli che lo monitora per il futuro. Conscio di questi interessamenti, il Basilea lo ha blindato con un rinnovo fino al 2022, ma il suo nome è destinato a scaldare il mercato nei prossimi mesi.
5) MATHEUS CUNHA, 1999, SION, SCADENZA 2021: il più giovane, ma non fatevi ingannare dalla giovane età perché si parla di un attaccante già in grado di fare la differenza con il Sion, che l'estate scorsa lo ha prelevato dal Coritiba. Dopo un avvio complicato, Cunha si è preso la sua rivincita: 29 presenze in campionato e 10 gol, pesante la tripletta che all'ultima giornata ha negato un posto in Europa al Thun. Fisico strutturato con i suoi 184 cm, efficace sia come ala destra che come punta centrale, al brasiliano è bastata una stagione per convincere diversi club a muoversi su di lui: lo seguono alcune società italiane ma bisogna fare in fretta, perché Nizza e soprattutto Saint-Etienne hanno effettuato i primi sondaggi e sono pronti a fare sul serio per assicurarsi un potenziale nuovo craque verdeoro.