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Da 'Nestocoso' a nuovo Inzaghi: Nestorovski, ultimo colpo di Zamparini
(ENGLISH VERSION)
Ora nessuno lo prenderà più in giro e forse qualcuno dovrà anche chiedere scusa al presidente del Palermo Maurizio Zamparini, che fin dall'inizio aveva creduto di aver regalato un gran colpo con l'acquisto in attacco di Ilija Nestorovski. Il patron rosanero lo ha paragonato addirittura a Filippo Inzaghi in tempi non sospetti, gli stessi che gli hanno permesso di assicurarsi il bomber dell'ultimo campionato croato con 5 mesi di anticipo prima di lasciargli terminare la stagione con l'Inter Zapresic nell'impossibilità di tesserarlo nel gennaio scorso causa mancanza di slot per gli extracomunitari.
IL NUOVO INZAGHI - Arrivato per sostituire un certo Gilardino, dopo il falliti assalti a Balotelli, Cassano, Bergessio, Falcinelli, Trotta e Adebayor, Zamparini ha consegnato a lui le chiavi dell'attacco e le ironie del popolo palermitano e non già si sprecavano, da chi lo definiva una sicura meteora a chi lo aveva addirittura ribattezzato "Nestocoso". Anche il suo ingaggio è stato alla base delle discrepanze che hanno portato alla rottura tra la società e l'ex tecnico Ballardini, De Zerbi invece non ha storto la bocca e deve ringraziare questo ragazzo di 182 cm, che negli ultimi 4 match ha portato in dote 5 punti grazie alle reti con Crotone, Atalanta e Sampdoria. Del resto, se realizzi 69 gol nelle ultime 3 stagioni (49 nella Serie B croata, 25 nella prima stagione nella Serie A locale), significa che qualche qualità la possiedi.
PLUSVALENZA IN ARRIVO? - Se n'è accorta anche l'Italia di Ventura, prima intimorita dalla traversa colpita nel corso del primo tempo e poi trafitta per il momentaneo 1-1 a inizio ripresa. Un gol che Nestorovski aveva sognato più e più volte alla vigilia, a maggior ragione se realizzato a un mostro sacro come Buffon. Oggi non è più l'oggetto delle facili ironie, oggi non è più "Nestocoso", ma addiriturra personaggio idolatrato sulla propria pagina Facebook. E forse l'ennesima plusvalenza di Zamparini, che lo ha pagato solo 500.000 euro lo scorso gennaio e pregusta già l'affare al termine di questa stagione.
Ora nessuno lo prenderà più in giro e forse qualcuno dovrà anche chiedere scusa al presidente del Palermo Maurizio Zamparini, che fin dall'inizio aveva creduto di aver regalato un gran colpo con l'acquisto in attacco di Ilija Nestorovski. Il patron rosanero lo ha paragonato addirittura a Filippo Inzaghi in tempi non sospetti, gli stessi che gli hanno permesso di assicurarsi il bomber dell'ultimo campionato croato con 5 mesi di anticipo prima di lasciargli terminare la stagione con l'Inter Zapresic nell'impossibilità di tesserarlo nel gennaio scorso causa mancanza di slot per gli extracomunitari.
IL NUOVO INZAGHI - Arrivato per sostituire un certo Gilardino, dopo il falliti assalti a Balotelli, Cassano, Bergessio, Falcinelli, Trotta e Adebayor, Zamparini ha consegnato a lui le chiavi dell'attacco e le ironie del popolo palermitano e non già si sprecavano, da chi lo definiva una sicura meteora a chi lo aveva addirittura ribattezzato "Nestocoso". Anche il suo ingaggio è stato alla base delle discrepanze che hanno portato alla rottura tra la società e l'ex tecnico Ballardini, De Zerbi invece non ha storto la bocca e deve ringraziare questo ragazzo di 182 cm, che negli ultimi 4 match ha portato in dote 5 punti grazie alle reti con Crotone, Atalanta e Sampdoria. Del resto, se realizzi 69 gol nelle ultime 3 stagioni (49 nella Serie B croata, 25 nella prima stagione nella Serie A locale), significa che qualche qualità la possiedi.
PLUSVALENZA IN ARRIVO? - Se n'è accorta anche l'Italia di Ventura, prima intimorita dalla traversa colpita nel corso del primo tempo e poi trafitta per il momentaneo 1-1 a inizio ripresa. Un gol che Nestorovski aveva sognato più e più volte alla vigilia, a maggior ragione se realizzato a un mostro sacro come Buffon. Oggi non è più l'oggetto delle facili ironie, oggi non è più "Nestocoso", ma addiriturra personaggio idolatrato sulla propria pagina Facebook. E forse l'ennesima plusvalenza di Zamparini, che lo ha pagato solo 500.000 euro lo scorso gennaio e pregusta già l'affare al termine di questa stagione.
