Come si cambia: da Mr Bee al Milan B
FATTORE B ANCHE IN PANCHINA? - La classe A di Ancelotti, sintomo di grandeur e ipotetica garanzia di tentativo di ritorno ai fasti del passato, potrebbe facilmente trasformarsi nella classe B di Brocchi: senza nulla togliere all'allenatore della Primavera rossonera, che tanto bene ha fatto e sta facendo alla guida dei giovani in questa stagione, un suo approdo sulla panchina dei 'grandi' equivarrebbe ad un ulteriore ridimensionamento del progetto, rispetto a quello delle altre grandi del nostro calcio. Tutto ciò nonostante il manifesto gradimento della B più importante, quella di Berlusconi, e il fascino di una nuova scommessa, puntare su un tecnico che ha dimostrato di avere grandi capacità di "maestro di gioco", a differenza, secondo quanto dichiarato proprio dal presidente, di chi sedeva quest'anno sulla panchina rossonera.
IL MERCATO CON LA B - C'è poi il mercato, la "conditio sine qua non" dell'estate milanista: senza investimenti importanti, senza un progetto di gioco che deve essere primario rispetto al fascino dei nomi, sul quale si è basata la compravendita rossonera degli ultimi anni, il rischio di un'altra stagione fallimentare è molto alto. In questo ambito, bisognerà senza dubbio ripartire dall'investimento più fortunato compiuto la scorsa estate: quello di Giacomo Bonaventura, 7 reti in stagione e una duttilità che lo ha reso pedina insostituibile nel seppur sgangherato scacchiere di Inzaghi. I nomi nuovi, guarda caso, hanno la B come iniziale: Carlos Bacca, attaccante colombiano decisivo nella vittoria dell'Europa League da parte del Siviglia; Andrea Bertolacci, centrocampista rivelazione della stagione genoana; Daniele Baselli, metronomo in erba dell'Atalanta e della Nazionale italiana Under 21. In questo caso, B sintomo di qualità.
INTANTO RINNOVA B...ONERA - Intanto nei prossimi giorni l'ad Galliani inizierà a parlare dei rinnovi dei contratti: Daniele Bonera sarà confermato per un altro anno. Viene ritenuto infatti uno dei senatori dello spogliatoio rossonero, in grado di trasmettere il dna vincente del passato ai nuovi innesti. I tifosi non l'hanno presa benissimo: quella di Bonera non era la B da cui volevano ripartire.
Alessandro Di Gioia
@AleDigio89