Calciomercato.com

  • Getty Images
    Da Mourinho a Mancini, tutti pazzi per Mertens. Così il Napoli vuole blindarlo

    Da Mourinho a Mancini, tutti pazzi per Mertens. Così il Napoli vuole blindarlo

    • Fabrizio Romano
    Quando il palcoscenico è l’Europa, lui c’è. Si sente a casa. Dries Mertens sognava una notte come quella di ieri: la Champions League gli è mancata tanto, troppo. L’inferno buono del San Paolo, quella sua aria da folletto incontenibile che fa innamorare Napoli. E il Napoli, ovviamente. Che mentre si gode le prodezze del suo Dries, sa di doverlo blindare al più presto. Dopo Koulibaly, Albiol e in queste ore Hysaj, uno dei prossimi rinnovi all’orizzonte da discutere è sicuramente quello del belga che oggi guadagna 1,2 milioni di euro. Ma il presidente De Laurentiis è pronto a premiarlo.

    DA MANCINI A MOU – C’è più di un retroscena che riguarda Mertens in tema di mercato e che spiega la necessità di rinnovare. Se José Mourinho fosse rimasto alla guida del Chelsea, per l’estate ormai passata avrebbe ragionato anche su Mertens come potenziale rinforzo. Lo apprezza da tempo, sarebbe stato tra quei nomi inseriti nella lista della spesa per Abramovich. Poi è volato a Manchester, altri uomini a disposizione e altri obiettivi. E Roberto Mancini avrebbe fatto follie per averlo all’Inter: lo ha chiesto praticamente in ogni sessione di mercato, un anno fa come a gennaio fino a giugno scorso. Trovando sempre il muro altissimo del Napoli per l’ex PSV, uno che il Mancio avrebbe voluto a tutti i costi nella sua batteria di esterni offensivi.

    RINNOVO, COSA MANCA – Adesso si può davvero chiudere l’accordo per il rinnovo con il Napoli. Ci vorrà tempo e bisognerà sistemare le cifre, perché la richiesta è da 3 milioni di euro a stagione e il ds Giuntoli dovrà mediare per una soluzione che accontenti tutti. In più, ci sono quei diritti d’immagine da ridiscutere a cui Mertens vuole dare un peso economico importante, visto che la sua figura anche a livello internazionale sta crescendo. In più, c’è l’ipotesi di un cambio di procuratore per il belga che può riavviare le pratiche per parlare di rinnovo, ma non la base di un’intesa che si sta avvicinando. Bisognerà rivedersi e parlarne, appuntamento entro novembre già fissato. Perché il Napoli vuole blindare e godersi ancora uno dei suoi gioielli migliori.

     

    Altre Notizie