Da Lucarelli a Vecchi, da Modesto a Zeman: in Serie B è valzer di allenatori. E può tornare in pista Mirabelli
Federico Zanon
Si è appena conclusa la regolar season, ci sono ancora da giocare i playoff ma in Serie B si pensa già alla prossima stagione. Molti club che saranno ai nastri di partenza dell'annata 2021-22 stanno pensando seriamente di cambiare la guida tecnica. A partire dal Crotone, che a fine stagione saluterà Cosmi e consegnerà la panchina a Francesco Modesto, attualmente tecnico della Pro Vercelli. Cambierà anche il Pordenone, che dopo essersi affidato a Domizzi per l'ultimo mese di campionato (il 3 aprile prese il posto di Tesser), punta a Stefano Vecchi, ex Primavera Inter, allenatore del Sud Tirol. Nuovo profilo anche per la Spal, che difficilmente rinnoverà il contratto a Rastelli (subentrato durante la stagione a Marino) dopo il mancato accesso ai playoff: i tifosi hanno lanciato una petizione per portare a Ferrara Zeman, ma la proprietà sembra avere altri obiettivi (interessa il tecnico del Cesena Viali, sulla lista anche del Pordenone). DUBBI E CONFERME - Tra le neopromosse l'unico sicuro di restare è Caserta, la cui promozione in B con il Perugia gli ha fatto rinnovare automaticamente il contratto fino al 2023. Dubbi su Gattuso a Como (le parti si incontreranno nei prossimi giorni) e Lucarelli, artefice della cavalcata della Ternana. L'ex Livorno strizza l'occhio al Parma, al quale è stato accostato Juric: al Tardini c'è volontà di cambiare, per questo D'Aversa verrà ringraziato e salutato. Attenzione anche a D'Angelo a Pisa (vorrebbe restare) e Grosso a Frosinone (parlerà con il club nei prossimi giorni). Mercato dirigenti: l'ex Milan Mirabelli può andare alla Reggina con il braccio destro Mangiarano.