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    Da Lobotka e Rrahmani a Verdi: Napoli, quanti milioni sprecati negli ultimi anni. Così la Juve è imprendibile

    Da Lobotka e Rrahmani a Verdi: Napoli, quanti milioni sprecati negli ultimi anni. Così la Juve è imprendibile

    • Andrea Sereni
    E’ un mercato di gennaio di insolita sedentarietà per il Napoli. Nessun acquisto, solo cessioni. E dire che spesso nella sessione invernale De Laurentiis è stato grande protagonista, con colpi chiusi in anticipo in vista dell’estate. Invece in questi giorni si pensa solo a chi va via, da Milik a Llorente. Ci sono più fattori dietro l’immobilismo del Napoli: un anno difficile, con i mancati ricavi causati dal Covid, poi l’assenza dalla ricca Champions. Ma non solo questo. La verità è che il Napoli ha speso, e tanto, negli ultimi anni (basti pensare ai 70 milioni più bonus sborsati per Osimhen) ma troppe volte male, dilapidando un enorme tesoretto economico.


    Partiamo proprio dallo scorso anno. Dal Celta Vigo è stato acquistato dopo un lungo inseguimento Stanislav Lobotka per 20,9 milioni, dalla Spal Andrea Petagna per 16,5 milioni, dal Verona Amir Rrahmani per 14,2 milioni. Solo per questi tre giocatori l’investimento totale, al netto dei bonus, è stato di oltre 50 milioni. Ad oggi una cifra davvero eccessiva. Ed escludiamo dalla lista delle spese (al momento) sbagliate i 16 milioni sborsati per Elmas e i 26 pagati all’Udinese per Meret, entrambi troppo giovani e con grandi potenzialità (seppur, ad oggi, in grossa difficoltà). Nel 2018/19 gli errori, belli cari, sono stati Simone Verdi (24,5 milioni al Bologna, seppur in parte rientrati con la cessione di quest’ultimo al Torino) e Kevin Malcuit, da mesi oggetto misterioso, pagato 12 milioni al Lille. Arriviamo anche alla stagione precedente, 2017/18: 26 milioni per Nikola Maksimovic (compresi del prestito oneroso), 13,5 per Marko Rog, 12 per Adam Ounas e Roberto Inglese. In tutto fanno altri 60 milioni.


    Ora, non vogliamo dimenticarci dei Fabian Ruiz, costato “solo” 30 milioni, o di uno come Zielinski, pagato 16 milioni. Gli stessi Lozano e Manolas si stanno dimostrando intuizioni giuste. Ma per qualche buon acquisto, quanti ce ne sono stati di sbagliati? Quanti milioni il Napoli ha investito male? Non che la presunta colpa sia solo del direttore sportivo Cristiano Giuntoli, anzi. Spesso sono stati gli allenatori a dettare la linea da seguire. Resta un assunto, testimoniato dai fatti: il Napoli è una delle società che più ha investito negli ultimi anni. Il valore della rosa dalla risalita in serie A è cresciuto gradualmente, sempre di più, con giocatori pagati poco e rivenduti benissimo (Cavani e Higuain gli esempi migliori). Poi, al momento di fare il salto in avanti decisivo, per provare a raggiungere squadre come Juve e Inter, ci si è fermati. E non per mancanza di investimenti. Ma per scelte sbagliate.


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