Da Lazovic a Rigoni, ecco tutte le invenzioni tattiche di Juric
Tra le diverse mosse tattiche che hanno permesso al Genoa di iniziare il campionato a spron battuto c'è anche la particolare disposizione in campo di alcuni uomini chiave dello scacchiere rossoblù.
Il Secolo XIX di oggi analizza a quali giocatori Ivan Juric ha affidato ruoli insoliti o inediti per loro.
Si comincia con Darko Lazovic, lo scorso anno impiegato da Gasperini come ala destra del tridente avanzato mentre oggi è stato arretrato ad esterno di centrocampo con compiti di svariare su tutta la fascia. Anche Armando Izzo ha subìto un lieve ridisegnamento tattico. Il mastino partenopeo è sempre il centrale di destra della difesa a tre ma adesso gioca con licenza di spinta molto più accentuata, quasi fosse un terzino.
Ma il vero jolly, colui che fin qui ha subito più trasformazioni di ruoli e mansioni, anche nel corso della stessa partita, è stato Luca Rigoni. Schierato ormai stabilmente come falsa ala, l'ex Palermo all'occorrenza può tornare a ricoprire il suo antico posizione di incursore dalla linea mediana o addirittura agire come raccordo tra la linea dei centrocampisti e quella degli attaccanti. Del resto lo stesso Juric nel corso della sua carriera da calciatore modificò più volte la propria posizione sul rettangolo verde. Dopo gli inizi da centrocampista avanzato divenne prima esterno e poi incontrista. Doti da camaleonte che ora ripropone anche dalla panchina, chiedendo ai suoi ragazzi la stessa duttilità che caratterizzò la sua prima carriera.
Ora resta da capire chi saranno i prossimi beneficiari dei suoi esperimenti. Magari proprio Simeone e Pavoletti. Chissà che il pirata croato non abbia già in mente il modo per farli coesistere...