Da Glasgow a Milano: ecco i Chvrches
Dai piccoli locali di Glasgow ai più importanti stadi europei: per i CHVRCHES questo passo è breve. A Lauren Mayberry, Iain Cook e Martin Doherty bastano infatti pochi mesi e due singoli, Lies e The Mother We Share, per essere inseriti, nella Top 52 Songs of 2012 del The Huffington Post, nella 50 Best Tracks Of 2012, nella prestigiosissima Sound of 2013 della BBC. È il momento del debut album The Bones of What You Believe, uscito nel 2013 per Glassnote Records. Il disco conquista anche i Depeche Mode, che decidono di affidare a loro gli opening del loro tour. A due anni di distanza esce il successivo Every Open Eye, che arricchisce il loro universo synth pop di sfumature ’80s e ‘90s, non deludendo le attese di pubblico e critica.
Il 14 novembre sul palco del Fabrique i CHVRCHES presenteranno il nuovo LOVE IS DEAD, uscito lo scorso 25 maggio via Glassnote Records. L’album, coprodotto da Greg Kurstin (Sia, Adele) e Steve Mac, è stato anticipato dai singoli Get Out, Miracle, Never Say Die e My Enemy, quest’ultimo impreziosito dalla collaborazione del leader dei The National Matt Berninger. Nel disco testi impegnati e sfrontati si affiancano a quello che la band definisce “the most pop stuff we've done”.