Da Di Gregorio a Colpani: il Monza non è un supermercato, Galliani cerca di blindare i suoi gioielli
Stefano Peduzzi
Sono tanti i gioielli del Monza che saranno protagonisti la prossima estate sul mercato. In primis c’è il portiere Michele Di Gregorio. Tuttosport e il Corriere dello Sport, in questi giorni, hanno dato quasi per fatto il passaggio dell’estremo difensore alla Juventus. Nell’operazione Di Gregorio potrebbe entrare il ‘secondo’ bianconero Mattia Perin che al Monza potrebbe tornare titolare. Tutto fatto? Macchè! La Juventus è da tempo sul giocatore e c’è un interesse reale per Di Gregorio, ma non è il solo club che si è mosso per il portiere dei brianzoli. Occhio per esempio anche al Milan dove non è per niente salda la posizione di Mike Maignan: se dovesse partire il portiere francese, i rossoneri potrebbero accaparrarsi il portiere del Monza che, cosa da tenere conto, è anche tifoso del Milan da quando era bambino nonostante abbia fatto tutto il settore giovanile nell’altra sponda di Milano. A proposito del Milan, il club rossonero monitora da tempo anche Warren Bondo. Il centrocampista francese è esploso in questa stagione dopo una prima stagione in Italia dove ha fatto molta fatica ad esprimersi tra Monza e Reggina. Quest’anno, invece, si sta ritagliando il suo spazio e non è escluso che il Milan non proponga al Monza una doppia operazione con l’arrivo in rossonero di Bondo e Di Gregorio con la possibilità di dare ai brianzoli, stavolta a titolo definitivo, Daniel Maldini, Lorenzo Colombo e il giovane difensore Bartesaghi. L’altro uomo mercato del Monza sarà Andrea Colpani. Il giocatore ha avuto un’esplosione quest’anno ed è il capocannoniere della squadra di Palladino. Piace alle milanesi, alla Juventus, alle romane, al Napoli e alla Fiorentina. Ma tra tutti questi abboccamenti occhio soprattutto all’Atalanta. società che aveva lanciato il giocatore e che lo riprenderebbe molto volentieri come alternativa ad uno degli uomini offensivi di Gasperini. A proposito di uomini offensivi, è destinato a lasciare Monza anche Valentin Carboni: oddio, il Monza farebbe carte false per tenerlo in Brianza un altro anno, ma l’Inter su di lui ha altri progetti, probabilmente di plusvalenze. Sul giocatore si è mossa da tempo la Fiorentina, ma occhio anche al mercato estero, soprattutto la Premier League. Adriano Galliani, però, non vuole trasformare il Monza in un grande supermercato: qualche cessione ci sarà per tenere i conti a posto, ma la rosa non verrà smantellata, anche se è chiaro che molto dipenderà dall’eventuale passaggio societario che, al momento, pare lontano dalla fase di conclusione. Quel che è certo è che ad allenare il Monza non sarà Raffaele Palladino: tra un mese il tecnico campano, che non ha mai fatto intendere di voler continuare l’avventura a Monza, ufficializzerà l’addio. Un incontro formale con Galliani ci sarà, ma difficilmente si riuscirà a far cambiare idea all’allenatore che ha preso il Monza in zona retrocessione e che l’ha portato ai margini della zona europea. Firenze e Bologna potrebbero essere le sue prossime destinazione, ma non si escludono colpi di scena. Tanti i nomi accostati alla panchina del Monza: da Dionisi a Nesta, da Gattuso fino a Paulo Sousa: per ora non c'è un favorito, anche perchè di fatto ancora non si sa chi deciderà il tecnico del Monza per la stagione 2024/2025.