Da Del Piero a Riquelme, passando per Owen e Boruc: caccia agli svincolati
Il mercato non dorme mai, non conosce stagioni e periodi. Due giorni dopo la chiusura sessione estiva italiana, caratterizzata dai grandi saldi più che dai fuochi d'artificio, sono gli svincolati a prendersi la scena, ovvero tutti quei giocatori con contratto scaduto o risolto entro il 30 giugno scorso. Affari low cost, per presidenti e direttori sportivi ritardatari, che cercano ancora qualche rinforzo per puntellare la propria squadra. La lista, soprattutto di over 30 è lunga e varia, c'è solo l'imbarazzo della scelta: il nome più interessante è senza dubbio quello di Alessandro Del Piero che dopo aver detto no al Sion domani incontrerà i dirigenti dell'FC Sydney. Cercano squadra anche due suoi ex compagni alla Juve, il portiere Alex Manninger, 35 anni, e il Fabio Grosso, 34.Tra gli svincolati di lusso ci sono altri campioni del Mondo in Germania nel 2006, Simone Barone, classe 1978 e Gianluca Zambrotta, di un anno più "anziano".
Chi cerca un portiere può far affidamento sull'ex Fiorentina Artur Boruc, o su Matteo Sereni, ex Brescia e Torino, in difesa occho a Damiano Zenoni, Simone Loria, Per Kroldrup, Anthony Vanden Borre, Anderson Polga (ex Sporting Lisbona) Mirko Pieri o Erminio Rullo. A centrocampo c'è l'imbarazzo della scelta con Christian Obodo, Owen Hargreaves, Thomas Hitzlsperger, Nicolás Córdova, Marco Marchionni, Cristiano Zanetti, Boudewijn Zenden, Simone Farina (ex Gubbio, che denunciò una tentata combine di un match), Hasan Salihamidzic, Nigel Reo-Coker così come in attacco con Marco Bernacci, Michael Owen, Ivan Klasnic, Eidur Gudjohnsen, John Carew, Román Riquelme, David Suazo o Stephen Makinwa. Buona caccia.