Da Chiesa a Barella, torna l'ItalJuve
ITALIANI BIANCONERI - Sì perchè gli italiani in rosa non sono pochi, semplicemente, almeno per ora, non sono ritenuti pronti quanto i corrispettivi di nazionalità estere. Rugani, Spinazzola (verso il rientro dall'infortunio), Bernardeschi, Perin e De Sciglio sono parte di un progetto ad ampio raggio che guarda al futuro e che, col tempo, potrà riformare l'asse centrale della Juve e della Nazionale.
DA CHIESA A BARELLA - Un percorso di crescita che potrebbe essere allargato anche grazie alle prossime sessioni di mercato. La Juventus, come sottolineato da Tuttosport è alla ricerca dei migliori talenti in circolazione anche nei nostri campionati. Per questo sul taccuino del ds Fabio Paratici sono segnati in grande tre obiettivi completamente Made in Italy che stanno già facendo e faranno le fortune della Nazionale. Il primo è Federico Chiesa, vero astro nascente della Fiorentina, con cui sono già avviati contatti volti a superare la concorrenza dell'Inter. Il club nerazzurro è un rivale forte anche su Nicolò Barella centrocampista del Cagliari il cui agente è lo stesso di Radja Nainggolan. Infine c'è Sandro Tonali, centrocampista classe 2000 di proprietà del Brescia appena chiamato dal ct Mancini e su cui c'è una concorrenza internazionale. Inter, Milan, Roma, Napoli, Manchester City, Atletico Madrid, Barcellona. Tutti lo seguono e tutti si aspettano la sua definitiva esplosione. Juve compresa che sta da tempo trattando sia con Cellino che con il suo agente. Per una Juve di nuovo tricolore, con lo sguardo dritto al futuro.