Getty Images
Da capriccio di Mancini a fuori rosa con Guardiola: la triste estate di Yaya Touré
ANCORA PEP - Yaya Touré, che ha sempre aperto alla possibilità di tornare a lavorare col Mancio, è quindi rimasto al Manchester City, nonostante l'arrivo di quel Pep Guardiola che ai tempi del Barcellona lo aveva schierato come centrale di difesa. A parole, il tecnico catalano si era detto felice di ritrovare Yaya, salvo poi escluderlo dalla rosa di Cityzens per le prime due uscite, nel debutto di Premier League contro il Sunderland e nel preliminare di Champions League di domani - contro la Steaua Bucarest . per cui l'ivoriano non è stato nemmeno convocato.
PRIGIONE DORATA - Anche qualche club cinese si era interessato a Touré nelle scorse settimane, ma la chiusura del mercato nel Paese asiatico gli preclude ogni possibilità di fuga. Con un ingaggio faraonico, da 13 milioni di euro, sembra destinato a restare nel club dello sceicco Mansour fino al 30 giugno 2017, quando scadrà il suo contratto. Da colpo dell'estate dell'Inter alla "prigione dorata" del City: è cambiato tutto in un'estate per Yaya Touré.
@marcodemi90