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Tutti i nomi sull'asse Milan-Genoa
ATTACCO, IL DIAVOLO RECLAMA UNA SUA CREATURA - Se El Shaarawy interessa al Genoa, in casa rossoblu c'è un giocatore che farà certamente ritorno al Milan a fine stagione: Mbaye Niang. Il francesino classe '94 è arrivato a gennaio in prestito secco e come confermato anche da Preziosi ieri non resterà un'altra stagione al Grifone. I rossoneri ritrovano così un giocatore recuperato da un punto di vista tecnico, capace ora di agire sia da esterno che da punta centrale in un attacco a tre, e rivalutato: il valore del suo cartellino è tornato a salire, dopo la depressione dell'ultimo anno tra Diavolo e Montpellier, e se non trovasse continuità al Milan potrebbe partire, questa volta a titolo definitivo. Si è raffreddata invece la pista che porta a Diego Perotti: l'argentino era stato preso in considerazione dopo l'exploit di inizio stagione, ma i rossoneri sembrano orientati verso altri obiettivi.
CENTROCAMPO MADE IN ITALY, MA NON SOLO - Sul tema di un Milan giovane e italiano prende sempre più quota la candidatura di Andrea Bertolacci: il giocatore ora è in comproprietà con la Roma, ma il Genoa non dovrebbe avere problemi a riscattare l'altra metà del cartellino. I rossoneri sono fortemente attratti dal suo profilo: giovane (classe '91), intenso nella fase difensiva e propositivo in attacco, già nel giro della Nazionale (uno dei migliori nella recente gara con la Bulgaria, ndr) e con un costo non troppo elevato. Attenzione poi al possibile ritorno di fiamma per Juraj Kucka: il giocatore è stato a un passo dal vestire la maglia del Diavolo diverse volte nelle ultime stagioni ed è un profilo che viene sempre monitorato in casa Milan.
UN DIFENSORE DALL'EST - C'è poi un'idea low cost e di prospettiva per il reparto difensivo del Milan, che in estate subirà una vera e propria rivoluzione almeno per quanto riguarda i centrali. A fine stagione rientrerà dal prestito Luka Krajnc: classe '94, sloveno, ha messo in mostra finora doti interessanti e non ha nascosto di gradire l'accostamento al Diavolo. Una scommessa, ma non è da escludere che i rossoneri decidano di portare una ventata di giovinezza in un reparto che al momento ha una media età piuttosto elevata (30,6).
FA
