Da Baggio a Platini, da Cantona a Ibra: le 10 frasi celebri dei calciatori pensanti
Antonio Martines
E' di pochi giorni fa il botta e risposta tra due fuoriclasse del pallone che però non se la sono mai cavata male neanche con la lingua. E cosi, quando Cantona ha augurato ad Ibrahimovic di diventare il principe della sua Manchester - perché a suo dire, la corona di Re se la poteva sognare - lo svedese ha risposto in maniera brillante e con un ego ancor più smisurato di quello del francese, dicendo che a lui interessa diventarne il Dio. Tra i due è una bella gara per quanto concerne l'avere un'alta opinione di se stessi, ma di sicuro, con tipi del genere è difficile annoiarsi, perché - diciamocelo in tutta franchezza! - Gianni Clerici non ha mai sbagliato nel pensare - e qualche volta dire - che quando la maggior parte dei calciatori apre bocca di fronte ad un microfono, il più delle volte dice una marea di banalità. Qui di seguito potrete leggere 10 tra le frasi più interessanti mai pronunciate dai protagonisti del calcio, e non lascia particolarmente stupiti lo scoprire che molte di queste – se non tutte – siano state pronunciate da fuoriclasse o comunque grandi calciatori. Forse dipende dal fatto che erano grandi anche nel pensare, o forse molto più semplicemente perché essendo quelli più esposti mediaticamente, probabilmente alla lunga, per la legge dei grandi numeri, qualcosa di interessante la dovevano dire per forza, ma allo stesso tempo – proprio per lo stesso motivo - si rischia di apparire banali. Tanto che a tal proposito passò alla storia la frase di Platini quando disse: “Intervistato tutti i giorni, anche Einstein farebbe la figura del cretino”. E in effetti oggi le interviste ai calciatori sono diventate una rarità. Sarà un caso?
“E’ sempre meglio far correre la palla, la palla non suda” (Roberto Baggio)
“Il calcio è semplice, ma è difficile giocare semplice” (Cruyff)
“Ho vissuto un calcio in cui certi liberi tiravano una riga vicino alla loro area e dicevano ‘se la passi ti spacco’…” (Gigi Riva)
“Se stessi con un vestito bianco a un matrimonio e arrivasse un pallone infangato, lo stopperei di petto senza pensarci” (Maradona)
“Non c'è niente di più umiliante di vedersi parare un rigore da un portiere così cretino da non capire la finta” (Meazza)
“Quando i gabbiani seguono il peschereccio è perché sanno che verranno gettate in mare delle sardine” (Cantona)
“Perché la gente ama il calcio? Perché non ha nessuna verità, nessuna legge” (Michel Platini)
“Se io fossi nato brutto, non avreste mai sentito parlare di Pelè” (George Best)
“O passa la palla o la gamba: entrambe no!” (Paolo Montero)
“Il calcio bisogna lasciarlo in tempo, prima che sia lui a lasciare te” (Pelè)
E ora tocca a voi. Nei commenti alla notizia scatenatevi, ricordandoci altre frasi celebri!
