Da Adornato a Scuffia: piccoli Buffon crescono in Lega Pro
La Lega Pro è diventata un’ottima opportunità per contribuire alla maturazione dei giovani portieri: il regolamento, infatti, prevede contribuiti economici per le società che hanno in campo per tutto l’arco della gara almeno 3 giocatori nati dal ‘91 in poi. Gli allenatori, appena possibile, cercano di schierare uno di questi elementi in porta, così da avere meno difficoltà nei cambi dei giocatori di movimento e nello schieramento tattico. Questa è un'importante opportunità per i giovani numeri 1 ma, al tempo stesso, rischia di diventare un pericoloso boomerang. E' statisticamente dimostrato che il portiere matura con qualche anno di ritardo rispetto ai giocatori. Questo perché il carico psicologico, la maturità e il vissuto che occorre per stare in porta si acquisiscono solo giocando con continuità. Con questa regola però i portieri, a 21 anni, sono considerati "vecchi". Dopo aver giocato una o due stagioni e magari aver raggiunto una sufficiente maturità, non trovano più squadra per necessità di regolamento.
Vediamo chi sono i portieri '91 che fino ad ora si sono distinti in LEGAPRO:
ADORNATO DAVIDE (Casale). Cresciuto nelle giovanili dell'Empoli ha poi giocato in serie D a Gavorrano, Pontedera e Forcoli. Lo scorso anno solo una presenza il Lega Pro a Pisa. Quest'anno sta trovando buona continuità nel Casale, primo in classifica nel girone A di Lega Pro seconda divisione
BASTIANONI ELIA (Carpi). Dopo aver debuttato 2 anni fa a Sarzana in serie D, ha poi scelto Carpi dove ha vinto il campionato e ha disputato un strepitosa annata. Quest'anno si sta riproponendo con ottime prestazioni e grande continuità.
BRIGNOLI ALBERTO (Lumezzane): Ha già al suo attivo 2 anni in serie D e 1 in C2 dove ha collezionato quasi 100 partite. Dotato di buona struttura, ha un atteggiamento molto propositivo in gara. Quest’anno è partito all'ombra del nazionale Rossi (altro ottimo portiere classe '91) e dopo qualche gara, complice anche il non felicissimo avvio del Lumezzane, è stato buttato nella mischia. Ha risposto alla grande ed è sicuramente uno dei migliori protagonisti del buon momento dei valsabbini.
IACOBUCCI ALESSANDRO (Sudtirol): Cresciuto nel Mantova del pres. Lori, dopo il fallimento è passato al Siena e, dopo aver disputato il campionato Primavera, è alla sua prima stagione in prima squadra. Sta rispondendo con i fatti a chi inizialmente non lo vedeva adatto alla categoria, si è meritato la convocazione in nazionale under 20.
PISSERI MATTEO (Renate): Cresciuto nelle giovanili del Parma è partito all'ombra di Lenzi, ex Lucchese. Si è conquistato il posto di titolare e in più di un'occasione è stato determinante per permettere ai neroazzurri brianzoli di chiudere la gara con un risultato positivo.
SCUFFIA TOMMASO (Melf)i: Portiere (in foto) della giovanissima squadra di Mr. Paolo Rodolfi (uno che se ne intende come pochi), sta disputando con i giallo-verdi un ottimo campionato. Scuffia proviene dal Rimini dove la scorsa stagione ha vinto la serie D, in precedenza è cresciuto nel vivaio della Fiorentina