Da Acerbi a Destro, passando per Gabriel: il Milan si dà ai giovani?
I soldi scarseggiano, ma a volte dove non arriva il conto in banca possono arrivare le idee. Adriano Galliani sa che rinforzare il Milan attuale senza fondi è pressoché impossibile. Puoi lavorare di diplomazia, strappare qualche parametro zero (Montolivo, Traore) alla concorrenza, trattenere i tuoi campioni. Ma difficilmente rivoluzionare una squadra che, non va dimenticato, nell'ultima stagione non ha praticamente vinto nulla.
E allora, che fare? Se lo sarà chiesto lo stesso ad rossonero. E qui è giunto il cambio di tendenza: il Milan si dà ai giovani. Preso Acerbi per la difesa, Gabriel per la porta, Didac Vilà riportato a Milano. E ora si lavora sul 14enne Mastour, piccolo fenomeno della Reggiana. Senza dimenticare il riscatto in toto di Stephan El Shaarawy, destinato a fare le fortune del club nei prossimi dieci anni.
La ciliegina sulla torta? Mattia Destro. Ok, è solo un'ipotesi ed Enrico Preziosi ha già fatto sapere quanto sarà difficile vedere l'attaccante dell'Under 21 in rossonero. Ma Galliani ha sondato la pista e confermato l'interesse. Dovesse partire qualcuno in avanti (Robinho?), il Milan andrà alla carica. Vi immaginate, tra 5 anni, un attacco tutto italiano El Shaarawy-Destro? Calciomercato creativo. In tempi di magra, occorre lavorare di cervello. Pensare al futuro e armarsi di pazienza sul presente.