Su internet è preannunciata da settimane, ma oggi dovrebbe essere l'occasione giusta, prima, durante e dopo il test contro il Gavorrano, per la prima seria contestazione alla Fiorentina da parte della maggior parte dei tifosi, dall'inizio della nuova stagione. Quanto accaduto lunedì scorso, con un'ottantina di rappresentanti del settore parterre di Curva Fiesole che ha affrontato in uno scontro dialettico il tecnico Sinisa Mihajlovic, ha fatto da antipasto; la sfida di oggi sembra lo scenario giusto, dopo che un numero sempre più consistente di tifosi ha affisso nelle ultime ore striscioni contro la politica di smobilitazione della società, contro l'addetto stampa Gianfranco Teotino (per la polemica con Giancarlo Antognoni), e contro alcuni giocatori. Fino ad oggi i tifosi presenti in Mugello hanno sì intonato cori di scherno verso Cerci e Montolivo, ma mai esagerando, come invece si preannuncia oggi. Grande il dispiegamento di forze di polizia provenienti anche da Firenze, che già dallo scorso week-end monitorano la zona.

Intanto, in merito alla discussione di lunedì scorso fra i tifosi e Mihajlovic, è emerso il particolare che ad accendere la scintilla sia stata una richiesta di far smettere i cori contro la squadra da parte del portiere Artur Boruc, pesantemente poi insultato da supporters gigliati, appostati proprio nel curvino che è stato teatro dello scontro dialettico.