AFP via Getty Images
D'Andrea: l'exploit e i rimpianti di Inter e Juve. Il Sassuolo scommette e spende per i giovani d'Italia, non sarà l'ultimo
DA NAPOLI ALLA SPAL - Noi di Calciomercato.com ve l'avevamo raccontato già un anno fa (LEGGI QUI), quando con la formazione Primavera del Sassuolo faceva faville e incantava in nazionale con l'Italia Under 18. Ma le qualità di questo esterno d'attacco erano evidenti già da tempo, da quando, lasciato il sud Italia e quel "quartiere non bello di Napoli" (QUI L'INTERVISTA POST-PARTITA ) dove è cresciuto, dalla Scuola Calcio Azzurri di Torre Annunziata è approdato alla Spal a soli 13 anni. La crescita è stata netta, lontano dai genitori rimasti a Ponticelli e con la "fame" di chi non vuole fallire.
SASSUOLO E RIMPIANTI DELLE BIG - Poi le difficoltà economiche del club ferrarese e l'intuizione del direttore sportivo del Sassuolo Stefano Palmieri di puntare ed investire su un altro talento italiano in rampa di lancio. Era il gennaio 2022 e fin da subito le qualità di questo mancino naturale sono state notate da Alessio Dionisi, prontisismo nell inserirlo negli allenamenti della prima squadra e farlo crescere accanto ai più grandi. A 18 anni e 39 giorni D'Andrea è il più giovane giocatore ad aver fornito un assist in Serie A dopo Pedro Pereira con la Sampdoria nell'ottobre 2015 (17 anni e 255 giorni contro l'Inter) e questo exploit non fa altro che accrescere i rimpianti di quei club come Inter, Juventus e Torino, che hanno provato ad acquistarlo prima dei neroverdi senza però avere la forza e la convinzione di puntare davvero su di lui.
NON SARA' L'ULTIMO - Una strategia chiara, dicevamo, di un Sassuolo che sui giovani italiani punta e continuerà a puntare. D'Andrea sta ancora facendo la spola con la Primavera allenata da Emiliano Bigica (in lotta per i playoff) e in cui si stanno mettendo in mostra altri gioiellini che presto potremo vedere in Prima Squadra. Talenti come Kevin Bruno LEGGI QUI, trequartista/seconda punta classe 2004 già a quota 4 gol e 1 assist. Oppure come Adrian Cannavaro, figlio di Paolo e nipote di Fabio, anche lui difensore centrale classe 2004. O infine Justin Kumi, centrocampista classe 2004 già nel giro delle nazionali under italiane. Il Sassuolo spende e investe sui giovani d'Italia, il progetto è vincente, D'Andrea, dopo Raspadori, lo certifica.