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    D'Ambrosio e gli ex giovani rimpianti

    D'Ambrosio e gli ex giovani rimpianti

    "Su D'Ambrosio c'era mezza Serie A e lui ha scelto l'Inter". Il ds Ausilio ha presentato così il terzino arrivato a gennaio dal Torino, che ha esordito in maglia nerazzurra nel secondo tempo della partita persa lo scorso 2 febbraio allo Juventus Stadium. Dopo la panchina nel posticipo di domenica scorsa con Sassuolo, D'Ambrosio è pronto a partire titolare nell'anticipo di stasera a Firenze. Mazzarri, che è stato decisivo nella decisione del giocatore di venire a Milano, potrebbe anche preferirlo al brasiliano Jonathan, asfaltato da Asamoah nell'ultima trasferta in campionato. 

    FIORENTINA - Pur non avendo mai giocato in prima squadra, D'Ambrosio è un ex, infatti dopo il fallimento della Salernitana nel 2005 ha trascorso un paio di stagioni nella Primavera viola prima di passare in Serie C1 al Potenza e successivamente alla Juve Stabia, che lo riscatta a titolo definitivo. Nonostante la retrocessione in C2, nel gennaio del 2010 si trasferisce al Torino guidando la "rivoluzione dei peones" effettuata sul mercato dal ds Petrachi. Il resto è storia recente, col grande salto in nerazzurro dopo la rottura col Toro per il mancato rinnovo del contratto in scadenza a fine stagione. 

    EX VIVAIO - Tra le squadre interessate a D'Ambrosio, oltre a Roma, Milan e Juve, c'era anche la Fiorentina. Recentamente il direttore tecnico viola Eduardo Macia ha dichiarato: "Faccio i complimenti all'Inter per il suo acquisto, ma è giusto fare anche un po' di autocritica. Giocatori come lui, nati calcisticamente parlando nel nostro settore giovanile, devono crescere a Firenze e non essere mandati via". Lo stessa appunto vale anche per l'Inter pensando ai vari Bonucci, Santon e Destro lasciando stare Balotelli. 

    I NUMERI DI D'AMBROSIO E JONATHAN IN CAMPIONATO: 

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