Milan contestato: 'Galliani piccione spennato, e Mihajlovic...'
Contestazione era annunciata, contestazione è stata: al momento della lettura della formazione del Milan, la Curva Sud ha esposto diversi striscioni contro società, allenatore e giocatori. Se il presidente Silvio Berlusconi è stato parzialmente risparmiato, come di consueto il bersagli principale è stato l'ad Adriano Galliani, definito "più che un condor un piccione spennato che con i soldi o senza non sa più fare mercato": non solo, al patron rossonero è stato chiesto di liberarsi dell'esperto dirigente "Presidente, da quest'anno ha 150 milioni di motivazioni per licenziare chi usa i tuoi soldi per comprare bidoni". Non si salva neanche Sinisa Mihajlovic, il cui appeal sui tifosi è andato scemando: "Un allenatore che a parole si è dimostrato grande sergente ma nello spogliatoio e sul campo non ha cambiato niente". Sotto accusa anche i giocatori, definiti mediocri dal tifo rossonero. Lo striscione finale riassume tutto: "Da questa situazione non salviamo nessuno". Clima rovente per Milan-Sassuolo, i giocatori rossoneri sono chiamati a rispondere sul campo alla dura critica della Curva Sud. Federico Albrizio @Albri_Fede90
