Cuadrado al Barcellona, parte l’asta internazionale
L.C.
Ancora un trattamento 'speciale' per Juan Guillermo Cuadrado. I media spagnoli (ed in particolare quelli catalani) continuano ad accostare il talento colombiano della Fiorentina al Barcellona del nuovo allenatore Luis Enrique. Ed oggi Mundo Deportivo, il quotidiano blaugrana per eccellenza, dedica all'esterno offensivo addirittura la prima pagina: "Lucho aprieta por Cuadrado" che, con un gioco di parole (Lucho è anche il soprannome di Luis Enrique) significa "Lotta aperta per Cuadrado". Si, perché sul giocatore mercato della Fiorentina non c'è soltanto il Barcellona ma, nelle ultime ore, è tornato a farsi sentire con insistenza il Manchester United con un'offerta di 38 milioni di euro. Il tecnico di Messi & co scrive il quotidiano La Repubblica edizione di Firenze insiste per chiudere la trattativa e battere la concorrenza inglese. Cuadrado potrebbe garantirgli quella polivalenza che reputa necessaria per il suo club, specie se ancora non si conosce il destino di Dani Alves. Il brasiliano ha il contratto in scadenza nel 2015 e la 'vespa' colombiana sarebbe l'indiziato numero uno per sostituirlo. Spazio al rinnovamento, verrebbe da dire. In Spagna sono convinti che il giocatore voglia soltanto il Barcellona: prima però Juan è atteso da un faccia a faccia decisivo con il patron viola Andrea Della Valle (in programma la settimana prossima), poi il suo futuro potrà essere più chiaro. La Fiorentina non lo vuole lasciare per una cifra inferiore ai 40 mln di euro e, in questa prospettiva, il Manchester United si è avvicinato molto con l'ultima proposta. Ma la volontà del giocatore potrebbe rivelarsi decisiva, così come quella del suo tecnico Luis Enrique che potrebbe posizionarlo un po' ovunque sul campo: terzino destro, ala, esterno d'attacco. Le soluzioni non mancano e con un trio blaugrana formato da Messi-Neymar-Suarez, ci sarebbe soltanto l'imbarazzo della scelta. E questo il tecnico catalano lo sa bene: in fondo lui stesso, in carriera, ha saputo adattarsi a diversi ruoli (da Gijon a Madrid, passando per Barcellona). Più o meno gli stessi che ha ricoperto Cuadrado con la Colombia e la Fiorentina. E questo è un particolare da non sottovalutare.