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Crotonemania: la voglia c'è ma qualcosa deve cambiare. Tutti rifiutano Crotone? servono calciatori motivati e non prime donne
Tornando alla gara col Benevento è inutile dire che abbiamo visto una squadra viva, ben organizzata in fase offensiva e, finalmente, concreta. I miei dubbi su Stroppa però rimangono, perché il punto è proprio questo: la squadra non ha mai mostrato lacune dal punto di vista del gioco e del possesso, ma fatica a trovare spazi negli ultimi venti metri e subisce troppo le ripartenze degli avversari. E’ successo anche contro il Benevento in un paio di occasioni (straordinario Cordaz), quindi è chiaro che il problema tattico c’è e va risolto con urgenza. Va bene il mercato, servono rinforzi, ma c’è anche bisogno che Stroppa si adegui alla categoria e all’avversario domenica dopo domenica. E’ impensabile poter giocare in questo modo anche contro le squadre più attrezzate, è giusto portare avanti le proprie idee, ma non a volte si deve cambiare.
Per quanto concerne il mercato pare che la società stia avendo difficoltà a convincere calciatori utili alla causa a venire a Crotone, è successo con Djavan Anderson (che poi con nove presenze in A negli ultimi due anni non so cosa aspetti di meglio), ma anche con Lammers, in entrambi i casi la società era stata brava a trovare l’accordo con le rispettive società ma entrambi i calciatori hanno declinato. Pare che le stesse difficoltà si stessero verificando anche con Bonazzoli, poi comunque bloccato in attesa della decisione di Nicola sul nuovo assetto della rosa. Meglio così però, in questo momento il Crotone ha bisogno soprattutto di gente motivata che abbia voglia di mettersi in gioco, chi non ha la cazzima giusta può restare a fare panchina altrove. Sono certo che prima della chiusura del mercato il diesse Ursino porterà a termine il suo lavoro come ha sempre fatto.
