Crotonemania: dopo vent'anni il Crotone "perdona" Cosmi per la vicenda Deflorio e gli affida la squadra
Vabbè, ma lasciamo perdere i numeri e le statistiche, anche se riscrivendole sono tornato ad essere ottimista, questo è un altro campionato, un'altra squadra e un'altra storia. Speriamo solo che possa finire anche questa con il lieto fine. Torniamo però all'apertura di quest'articolo, l'improbabile Serse Cosmi a Crotone: stagione 1999/00, il Crotone stravince il campionato di Serie C1 con il "Cobra" Andrea Deflorio grande protagonista con 28 gol realizzati in 31 giornate. Cosmi è alla guida dell'Arezzo che nello stesso girone si piazza al quinto posto centrando i play off. Fin qui tutto normale. L'anno successivo, durante un fuori onda di una trasmissione sportiva su Italia 1 Cosmi spara a zero contro il Crotone e in particolare contro Deflorio, accusando la società di mettersi d'accordo sui risultati per far segnare più gol possibili a Deflorio e fargli battere il record. Accuse gravi, gravissime. L'allora presidente Raffaele Vrenna va su tutte le furie e annuncia pubblicamente una querela per Cosmi per "diffamazioni gratuite ed infamanti - furono le prime parole del presidente - Cosmi ha oltraggiato il nome della società, di Deflorio e di tutta la Serie C". Insomma, un triste pagina di calcio e per questo mai nessuno avrebbe immaginato Serse Cosmi sulla panchina del Crotone. Ormai, però, è impossibile meravigliarsi, nel calcio tutto è concesso, i rancori passi, le querele pure. Mettiamoci tutti alle spalle questa storia, ora siamo dalla stessa parte e tutti insieme dobbiamo sostenere il Crotone. Infine, credo sia doveroso ringraziare Giovanni Stroppa per quanto fatto in questi tre anni, comunque si sia chiusa rimarrà nella storia di questa società.