Crotonemania: da Empoli devono arrivare i primi punti
Michele Santoro
Fare punti, fare in fretta. Accantonate, almeno per il momento, trattative di mercato e trasferte con le nazionali, il Crotone torna a pensare al campionato. Lunedì sera, in posticipo, gli “squali” faranno visita all'Empoli in una gara che, già alla terza giornata, assumerà tutti i connotati dello scontro salvezza. Entrambe le compagini sono ferme a zero punti ma per tutte, o per una sola delle due, la classifica muterà appena dopo il triplice fischio di Valeri. La settimana di qualificazioni al Mondiale di Russia del 2018 ha privato Nicola di tre giocatori: Tonev, marcatore decisivo nel pirotecnico 4-3 con il quale la sua Bulgaria ha piegato il Lussemburgo; lo svedese Rohden, autore di una buona prestazione contro l'Olanda, e, infine, il giovane portiere romeno dell'under 21 Cojocaru, uscito con le ossa rotte dal confronto con i pari età danesi vittoriosi 3-1. I tre sono rientrati alla base mercoledì e dunque non faranno mancare il loro apporto nella trasferta toscana. Dopo le sconfitte con Bologna e Genoa, amare per come sono maturate, Nicola attende risposte dai suoi. I crucci non sono tanto tecnici, quanto fisici e mentali: con gli emiliani il gol vittoria di Destro è nato da un errore in disimpegno a centrocampo, frutto della non conoscenza dei pericoli della Serie A; contro i liguri invece la squadra è calata alla distanza subendo la rimonta di Pavoletti&co. Dopo due settimane piene di lavoro, con la maggior parte della rosa a disposizione e con l'integrazione degli ultimi acquisti, ci si aspetta di vedere una squadra compatta e attenta per tutti i 90 minuti e che possa sopperire agli inevitabili limiti tecnici con la tenacia della “provinciale”, che ancora non si è vista. La formazione. Gli undici che scenderanno in campo al “Castellani” non dovrebbero essere molto diversi da quelli impiegati nei due impegni di campionato precedenti. Nell'ormai classico 3-4-3 pitagorico i confermati Ceccherini, Claiton e Ferrari difenderanno il rientrante Cordaz; i tornanti laterali saranno Rosi, a destra, e Martella, a sinistra, con Rohden in mezzo coadiuvato da uno tra Capezzi e Salzano, con il primo favorito. L'unico certo di una maglia da titolare in attacco è Palladino, altri quattro sono in lizza per due posti: più Falcinelli che Trotta per il ruolo di boa offensiva, più Tonev che Stoian per quello di punta esterna. Il Coni blocca lo “Scida”. Ennesimo capitolo di quella che sembra aver ormai assunto i lineamenti di una tragicommedia tipica della penna di Samuel Beckett. Questa mattina il Comune di Crotone, tramite una nota stampa ufficiale, ha comunicato il varo, da parte del Comitato Olimpico Nazionale, di nuove prescrizioni per gli interventi di ampliamento dell'impianto sportivo. Delle “integrazioni progettuali” che andranno a risolvere delle problematiche tecniche rilevate dal Coni ma che, inevitabilmente, faranno slittare l'esordio in casa dei rossoblù precedentemente fissato al 18 settembre. Una doccia fredda per i tifosi e per gli abbonati che hanno acquisito il diritto ad assistere a 18 match casalinghi e che ora saranno costretti a guardare la gara col Palermo, e forse anche quella con l'Atalanta del 27, da casa o, ancora una volta, a Pescara. Forse questo stadio non arriverà mai, proprio come Godot.