Crotone-Torino:| Le voci dallo spogliatoio
Termina con un pareggio tutto sommato giusto l'incontro dello 'Scida' tra il Crotone di Corini e il Torino dell'ex di turno Lerda. Un punto a testa che serve per smuovere, anche se non di molto, la classifica: il Crotone tiene i play out a meno quattro, mentre i granata ora sono quinti a pari punti col Livorno. La cronaca del match vede un primo tempo abbastanza brutto e monotono con poche occasioni di rete: il gioco è concentrato per lo più in mediana con qualche tiro dalla distanza. L'occasione più ghiotta capita a Galardo, che al quarto d'ora tenta una botta dal limite dell'area sulla quale Bassi si oppone da grande e devia in angolo. Poi il Torino ci prova con qualche tiro dalla bandierina ma senza impensierire più di tanto. Nella ripresa la partita cambia volto ed entrambe le squadre entrano in campo più determinate. Il primo sussulto è degli ospiti con Gasbarroni che impensierisce Belec, ma il giovane scuola Inter è attento. Al 67' l'azione più ghiotta del match fino a quel momento: lancio di De Giorgio per la testa di Abbruzzese che, nel tentativo di rimettere in mezzo il pallone, trova le mani alzate di Zanetti che ostacolano il tiro, e il direttore di gara senza pensarci concede il penalty. Sul dischetto si presenta Ginestra che angola bene ma calcia debolmente, il pallone è facile preda di Bassi che respinge il tiro. La squadra di Corini non si abbatte e solo tre più minuti più tardi trova il vantaggio: Cutolo riceve palla sulla destra, si accentra e lascia partire un sinistro ben calibrato che va ad insaccarsi diritto sotto l'incrocio dei pali. La squadra locale sulle ali dell'entusiasmo sfiora il raddoppio, ma al 73' i granata trovano il pareggio: palla in mezzo del neo entrato Pagano, tiro di prima intenzione di Antenucci, deviazione ravvicinata di Belec e Bianchi e lì pronto a ribadire in rete per l'1-1. La squadra di Corini non ci sta e torna all’attacco nel tentativo di vincere il match, ma oltre a qualche tiro dalla distanza più niente.
CROTONE
Il tecnico pitagorico Eugenio Corini: 'Peccato per questo pareggio, peccato perché eravamo passati in vantaggio e ci siamo fatti raggiungere subito. Il rigore sbagliato non pesa perché abbiamo trovato il gol subito dopo con un gran tiro di Corini, penso che abbiamo fatto qual cosina in più ma in sostanza va bene così. Ginestra ha giocato molto bene, ha creato molti spazi e peccato solo per il rigore, gli serviva far gol. Parfait ha un avuto un problema ai flessori, aspettiamo per vedere come sta ma ho il sospetto si tratti di stiramento'.
Il fantasista rossoblù Aniello Cutolo: 'Dopo il gol pensavamo di poter portare a casa i tre punti, peccato perché erano davvero importanti. Il Crotone non è assolutamente Cutolo-dipendente, siamo 25-26 in rosa e tutti abbiamo le stesse chance di giocare, siamo tutti titolari. Il gruppo è forte e solido, oggi lo abbiamo mostrato giocando una gran partita, potevamo vincere ma va bene così, di fronte avevamo il Torino che si gioca un posto in serie A'.
TORINO
Il tecnico granata Franco Lerda: 'Una vera emozione rimettere piede allo Scida, sono contento e molto soddisfatto dell'accoglienza dei tifosi. Crotone è stata una tappa fondamentale per la mia carriera, non avevo dubbi che mi avrebbero accolto bene, questa è una piazza bellissima. Oggi abbiamo fatto una buona gara: abbiamo concesso poco se non in caso di qualche disimpegno sbagliato da noi. Il loro vantaggio è merito di Cutolo, che ha segnato un eurogol. Noi abbiamo costruito parecchie palle-gol, soprattutto nel primo tempo. E' un risultato che ci penalizza un po', ma dopo che siamo stati in svantaggio è da apprezzare la reazione mostrata che ci ha permesso di pareggiare. Ai punti avremmo meritato sicuramente noi di vincere; le uniche azioni su cui abbiamo rischiato sono state frutto di nostre disattenzioni sulle ripartenze. Per il resto abbiamo giocato bene e sono molto fiducioso per il futuro'.