2012 Getty Images
Crotone-Sampdoria, Eramo ricorda: 'Dopo quel gol del 2012 esultai come un matto...'
Oggi Eramo gioca nell' Entella, ma quella partita del 2012 non l'ha dimenticata: "Segnai al 93’, all’ultimo respiro, ed esultai come un matto anche perché per me quella partita rappresentava l’occasione per prendermi una rivincita su chi non aveva creduto in me, fu come liberarsi di un peso" ha raccontato Il centrocampista all'edizione genovese de La Repubblica. In Calabria, Eramo ha vissuto "tre anni splendidi, ho avuto la fortuna di allenarmi per sei mesi con un maestro come Giampaolo, uno che pensa alla partita della domenica 24 ore su 24 e permette ai propri giocatori di sapere tutto di ogni singolo avversario, ma attenzione al Crotone, perché l’ambiente e le motivazioni, allo Scida, possono fare la differenza".
La Samp dovrà quindi prestare cautela per non sottovalutare il Crotone. Una leggerezza che i blucerchiati avevano già commesso contro il Benevento: "Non penso che la Samp possa rifare l’errore di valutazione di Benevento, quando sono venute meno le motivazioni, ma la squadra di Zenga non è più una cenerentola, conosce la ricetta per rimanere in A, sa come combattere e portare a casa il risultato anche con squadre più forti. E il fatto di essersi appena ritrovati in zona retrocessione penso li porterà a fare una partita ancora più attenta, di organizzazione e collettivo" avvisa ancora Eramo.