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Crotone-Inter 2-1: un super Falcinelli condanna Pioli a una sconfitta shock
Primo tempo da incubo per l'Inter, che subisce il terribile uno-due di Falcinelli fra il 19' (netto rigore per mani di Medel) e il 22' (bello scavetto a beffare Handanovic in uscita) e che rischia di subire gol in almeno altre due occasioni. In una di queste, ad Handanovic battuto, è Miranda a fermare la palla di petto sulla riga di porta. Per quanto riguarda i nerazzurri (oggi in tenuta 'sprite'), l'unica occasione capita, in pieno recupero, ad Ansaldi, che spedisce fuori di testa da buona posizione.
Nella ripresa, che si apre con gli ingressi di Eder e Palacio per Ansaldi e Murillo (e conseguente passaggio alla difesa a tre), la gara è più equilibrata. Le occasioni per l'Inter però nella prima parte della ripresa arrivano con il contagocce: la più pericolosa è un colpo di testa alto di Kondogbia. Al 65' la squadra di Pioli riesce ad accorciare le distanze con D'Ambrosio, da due passi, D'Ambrosio che poco dopo viene graziato dall'arbitro Guida per un intervento su Stoian poco fuori dall'area nerazzurra. Negli ultimi venti minuti, l'Inter va vicinissima al pareggio con un palo di Eder, con Palacio (parata di Cordaz) con Perisic (di testa, palla che sfiora il palo) e con Miranda (destro a lato). I padroni di casa, schiacciati nella propria metà campo, ci provano solo in contropiede, con Acosty che impegna Handanovic.
