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Croazia: Modric guida una generazione di talenti a caccia del colpo grosso
PERCORSO - Il percorso verso Russia 2018 non è stato netto: nel Gruppo I la Croazia è arrivata al secondo posto, con 20 punti, alle spalle dell'Islanda, vincitrice del girone con 22 punti. Tumultuosa l'ultima parte del tragitto: il 7 ottobre 2017 il ct Cacic fu esonerato dopo il pari contro la Finlandia, con la squadra scesa dal primo al secondo posto nel girone. Al suo posto è subentrato Zlatko Dalic, che, concluso il girone al secondo posto, ha guidato la squadra nel playoff, dove la Croazia ha avuto la maglio con autorevolezza della Grecia (4-1 in casa e 0-0 in trasferta).
STELLE - Quella attuale, per la Croazia, è una generazione d'oro. La qualità è buona in tutti i reparti, ma è a centrocampo, in particolare, che si raggiunge l'eccellenza. Modric, 32 anni e probabilmente alla sua ultima grande manifestazione internazionale, è uno dei primi cinque centrocampisti al mondo. Intorno a lui, i compagni di reparto (Rakitic, Kovacic, Badelj, Brozovic, Perisic e Bradaric) assicurano, ad alti livelli, tutte le caratteristiche di cui necessità una mediana: tecnica, corsa, geometrie, gol.
GIRONE - In Russia, la Croazia è inserita nel Gruppo D, insieme ad Argentina, Islanda e Nigeria. La Croazia esordirà il 16 alle 21 contro la Nigeria, poche ore dopo il match fra Argentina e Islanda. Il 21 invece ci sarà la supersfida con l'Argentina, il match che con tutta probabilità deciderà l'esito del girone e le sorti dei croati nella competizione iridata. L'ultimo impegno nella fase a gironi, per la nazionale di Dalic, sarà il 26 contro l'Islanda, già avversaria della nazionale croata durante le qualificazioni.