La Croazia elimina la Danimarca ai calci di rigore: 4-3, nei quarti la Russia
A caccia della storia, per la conquista di un quarto di finale che significa tantissimo: dopo le qualificate Francia, Uruguay e Russia, questa sera alle 20 presso il Nizhny Novgorod Stadium di Nizhny Novgorod Croazia e Danimarca si sono affrontate per il quarto ottavo di finale dei mondiali, con la squadra di Dalic che vince ai calci di rigore dopo che il match si era chiuso sull'1-1 al 120' con i gol dopo 1' di Mathias Jorgensen su papera del portiere croato Subasic e il pareggio di Mandzukic su azione d'angolo, prima di un match senza grandi occasioni fino al 117' dei supplementari, quando Luka Modric si fa parare il penalty decisivo concesso per fallo di Jorgensen su Rebic da Kasper Schmeichel.Ai rigori però Subasic si riscatta, parando tre tiri a Eriksen, Schone e Jorgensen e portando la Croazia ai quarti grazie alla vittoria per 4-3, dove affronterà la Russia, vincente oggi pomeriggio con la Spagna. Dalic in cerca di gloria: il miglior risultato, ottenuto nel 1998, è il terzo posto. Quello di Novgorod è stato il sesto confronto nella storia tra Croazia e Danimarca: due successi a testa ed due pareggi negli equilibratissimi precedenti. Nessun incontro mai prima a livello di Mondiali, per quanto non sia stato però il primo Croazia-Danimarca in una grande manifestazione internazionali: le due Nazionali si erano già affrontate nella fase a gironi di Euro 1996, in Inghilterra, quando la sfida ebbe ben poca storia, con un netto 3-0 in favore dei balcanici, con doppietta di Suker e rete di Boban.
