I clamorosi errori di Lukaku condannano il Belgio: solo 0-0 con la Croazia, è fuori dai Mondiali
Il giorno del giudizio. All'Ahmad bin Ali Stadium di Al Rayyan è andato in scena lo spareggio più teso della fase a girone dei Mondiali: alle 16 ne resta soltanto una, ed è la Croazia di Ante Dalic, che pareggia 0-0 contro il Belgio di Roberto Martinez e centra la qualificazione nel Gruppo F, nella terza e ultima sfida. Decidono i clamorosi errori dell'interista Romelu Lukaku, almeno tre, uno di testa, uno di piede calciato sul palo e uno di petto a due metri dalla porta. Nell'altro match infatti il Marocco vince 2-1 contro il Canada già eliminato e si qualifica agli ottavi da prima, il che ha reso un vero e proprio dentro o fuori la sfida tra le due big europee, all'inizio serie candidate alla vittoria finale. Ai Vatreni basta un punto, mentre i Diavoli Rossi, a quota 3, salutano con mestizia: la Golden Generation belga finisce qui e le lacrime e il nervosismo di Lukaku e i suoi compagni a fine partita lo testimoniano. Partita tendenzialmente equilibrata: vanno vicini al gol nel primo tempo Perisic, Carrasco e Mertens. Viene tolto un rigore col VAR ai croati dopo un fallo dello stesso esterno dell'Atletico su Kramaric, poi revocato per l'offside di Lovren. Nel secondo tempo entra Lukaku, che ha le occasioni e le spreca clamorosamente, mentre Courtois salva su Brozovic e Modric. Sipario, Croazia agli ottavi contro la seconda del Gruppo E, Belgio a casa.