Cristina Chiabotto, cuore Juve: 'Vincere non annoia mai, con CR7 la Champions'
"Mi piacerebbe pensare di vedere Ronaldo a Madrid in finale. La Juventus punta molto, molto in alto. Chi si sarebbe mai aspettato CR7 alla Juventus? Averlo con noi è straordinario, mi auguro di avvinarmi ancor più a questo sogno Champions che la Juve merita: lo ha dimostrato in questi anni con due finali. Ero incredula sul suo arrivo, perché è CR7 e l'avversario per eccellenza, ha vinto tutto, viene da un altro pianeta e te ne accorgi quando lo vedi da vicino. Quando lo vedi in tv ti dà quasi fastidio, talmente è fenomeno, quando lo vedi con la nostra maglia e sai che finalmente è con te ti senti fortunato e quasi imbattibile. La sua rovesciata allo Stadium? Ero rimasta a bocca aperta, d'istinto mi ero alzata anch'io ad applaudirlo. Se l'ho mai incontrato? Non ancora, ma la cosa che mi ha stupito è stato il suo approccio anche nei confronti della città. Cristiano si sta rendendo molto disponibile, so che va a mangiare in centro e tutti lo descrivono come una persona gentile, che ha capito la realtà in cui si trova oggi".
"Sto tradendo Del Piero? Sapete che non si fanno mai paragoni in amore e sono amori diversi. Alex è stato e rimane il simbolo di una grande Juve, non paragonerei mai CR7 a Del Piero perché sono momenti diversi di amore bianconero. Agitata quando non segnava? No, doveva inserirsi. Magari qualcuno rosicava, la Juve è scomoda a prescindere e il rosicare va a prescindere del suo arrivo. CR7 bianconero penso abbia scaturito l'impossibile. Finale Juve-Psg? Oh mamma mia, vorrei poter dare il calcio d'inizio. Come potrei propormi? Cantare? Non ne sono in grado... Incrociare Buffon sarebbe molto emozionante, quando hai grandi giocatori che scelgono di prendere strade diverse, ritrovarseli di fronte con un'altra maglia fa sempre effetto. Se andrei a piedi a Madrid? Contando che ho il passo di Pippo Baudo e il piede quasi più lungo del mondo direi di sì. Io però prenderei l'aereo, i miei fioretti sono sul cibo".