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    Cristiano Ronaldo prepara una causa contro la Juve

    Cristiano Ronaldo prepara una causa contro la Juve

    Mezzogiorno di fuoco. Oggi alle ore 12.30 la Juventus torna davanti alla Corte d'Appello della Federcalcio per il giudizio sulle vecchie plusvalenze. Che coinvolge pure Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Pescara e il vecchio Novara: tutte rischiano da una multa alla penalizzazione in classifica. La Corte deciderà se ammettere la revocazione del processo (chiesta dalla Procura federale sulla base delle carte dell'inchiesta di Torino) oppure respingerla e chiudere definitivamente quel capitolo. Il procuratore Chinè punta sulle intercettazioni, sul cosiddetto "Libro nero di Paratici", raccolto dal dirigente Cherubini, e su una serie di mail in cui si pianificavano scambi a priori senza individuare il calciatore da inserire nella compravendita, con delle "X" al posto dei nomi. 

    LA CARTA RONALDO - Intanto la Procura federale sta indagando anche sulle manovre stipendi, quelle emerse dalle carte dell'inchiesta della Procura di Torino: la più discussa è la famosa "carta Ronaldo" (LEGGI QUI). Nei faldoni dell'inchiesta ci sono i dettagli della "scrittura integrativa" che la società bianconera aveva proposto all'attaccante portoghese per differire i suoi stipendi, mai firmata dal calciatore. Nonostante il via libera dell'agente Joao Nogueira, arrivato in uno scambio di email con l'allora direttore sportivo Fabio Paratici. 

    IN CAUSA - Alla fine i 19 milioni 548 mila 333,32 euro non gli sono mai stati versati. Secondo il quotidiano La Repubblica in edicola oggi, ora per riaverli Cristiano Ronaldo sarebbe pronto a un'azione legale contro la Juventus. Formalmente il giocatore aveva firmato la rinuncia a quegli stipendi, su moduli regolari. E, assicura, non ha mai firmato le scritture private per riavere quei soldi indietro, con la Juve. Allora come fa a richiederli? Su che basi? Nella "scrittura integrativa" Paratici annotava: "Gli accordi assunti... ci impegnano a consegnarvi entro il 31/07/2021 l'Accordo premio integrativo ritrascritto sui moduli federali ad oggi non disponibili". L'accordo trascritto sui moduli federali, però, non è mai arrivato a CR7. Che ora può valutare di usarlo come carta per un'azione legale contro il club "inadempiente". Sostenuto, magari, dal verbale di una riunione del 20 settembre 2021 in cui Agnelli "suggerisce di non rincorrerlo ma di aspettare sia lui a sollevare la questione se interessato". 
     

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