CremoneseMania: ko a Napoli tra assenze e limiti oggettivi. Mercato, occhi sugli svincolati
Il piano gara preparato da Ballardini, che per la prima volta dal suo arrivo ha potuto svolgere un’intera settimana di lavoro senza turni infrasettimanali o coppe, regge per circa 65 minuti: nonostante il vantaggio dei padroni di casa con Kvaratskhelia, infatti, i grigiorossi riescono a reggere il colpo fino all’ora di gioco, quando la rete di un inarrestabile Osihmen chiude di fatto tutti i giochi. A soffrire più di tutti è stato il difensore Vasquez, schierato a sorpresa largo a sinistra nel 5-3-2 della Cremonese e in grande sofferenza sia con Lozano che con Di Lorenzo.
La sconfitta era un risultato prevedibile, l’immenso divario che separa le due squadre in classifica parla chiaro. Ma a preoccupare la Cremonese è il fatto che la tanto ricercata svolta (citata anche da Ballardini nel post partita) rischia di non arrivare mai. Ai limiti tecnici della squadra si sono aggiunti ben sei infortuni, tra cui i problemi fisici della coppia d’attacco titolare Okereke-Dessers. Ecco quindi che i grigiorossi potrebbero ricorrere al mercato degli svincolati, come spiegato dallo stesso direttore sportivo Giacchetta pochi giorni fa in conferenza stampa: «Non siamo pienamente soddisfatti di quanto fatto a gennaio, eravamo al lavoro per un centrocampista e un attaccante. Stiamo guardando agli svincolati, ma bisogna capire se ci sono giocatori funzionali per la Cremonese». L’ultima mossa rimasta per cercare di raddrizzare un campionato che sembra destinato all’epilogo peggiore.