Getty Images
Cremonesemania: c'è vita su Marte, Alvini trova la quadra, ora avanti così
Valeri sull’altra è stato solo che una conferma.
Reimpasto anche a centrocampo, seppur all'inizio senza Zanimacchia, ma con tre giocatori fisici e più difensivi che non hanno esposto la squadra a continui e devastanti contropiedi. Nel secondo tempo poi, il baricentro si è abbassato ancora di più, a protezione ulteriore della difesa.
Alla fine è arrivato un pareggio esterno e con la capolista che è il primo autentico segnale di vita su Marte per la Cremonese. La medicina che serviva a questa squadra era un assetto più bilanciato che permettesse ai grigiorossi di subire molti meno contropiedi. Ora che si è trovato l’antidoto, avanti così.