Gigi Simoni: 'Alla Fiorentina mi hanno insegnato a vivere'
L.C.
Gigi Simoni ricomincia l' avventura a 75 anni ma con l'entusiasmo di sempre: il cavalier Arvedi lo ha infatti nominato presidente della Cremonese, società di cui era già direttore tecnico. Da allenatore, vent'anni fa, con i grigiorossi fu protagonista di stagioni memorabili (promozione in A, salvezze, vittorie di prestigio anche contro il Milan) tanto che nel 2003 è stato eletto dai tifosi cremonesi "allenatore del secolo". Un tecnico vincente ovunque: 7 promozioni dalla B alla A, una Coppa Uefa con l'Inter, una coppa Anglo-Italiana sempre con la Cremonese, la Panchina d'oro nel 1998. Ma l’emiliano Gigi è legato strettamente alla Toscana, regione in cui ha ottenuto grandi risultati e grandi soddisfazioni. «E infatti i miei inizi e ricordi calcistici – spiega al quotidiano Il Tirreno - partono da quando sono arrivato alla Fiorentina nel 1955, dove sono rimasto quattro anni: dai quindici ai 19 anni, due stagioni nel settore giovanile, poi nella rosa della prima squadra, la mia formazione è stata quella. Alla Fiorentina ho trovato degli uomini che mi hanno insegnato a vivere e a fare lo sportivo, per esempio Chiappella, Segato, Sarti, Rosetta, maestri di vita e maestri professionali, tutti i miei lati positivi li ho imparati lì, mentre i lati negativi li addebito solo a me stesso».