Cremonese-Juve, le pagelle di CM: Dessers si ferma al palo. Milik fatica, poi tira fuori una perla
CREMONESE
Carnesecchi 6 :È chiamato agli straordinari in una partita tendenzialmente lenta e con pochi spunti nel primo tempo, ma è sempre presente e preciso, soprattutto nella seconda frazione di gioco quando l’ingresso di Chiesa e Kean ravvivano decisamente la partita bianconera. Sul gol di Milik forse un po’ di colpa però ce l’ha.
Bianchetti, 6,5: Controlla bene in difesa Milik che non riesce praticamente mai a calciare in porta, crea anche qualche spunto interessante. Il reparto arretrato è solido anche grazie a lui. Ferrari 6: All’esordio nella Cremonese che lo ha rilevato dalla Sampdoria in questo mercato, dimostra subito di trovarsi a suo agio negli schemi di Alvini. Non rischia mai e fa decisamente la sua parte.
(13’ s.t. Hendry 6 Entra in un momento delicato della partita, quando la Juventus inizia a crescere e pressare decisamente l’area grigiorossa. Non brilla, ma tiene).
Lochoshvili 6: Solida barriera contro gli spunti bianconeri, vince spesso i contrasti anche sul piano fisico, per nulla scontato contro il muro bianconero.
Sernicola; 6,5: Sempre preciso, tiene la posizione, annulla le incursioni di Soulè ( l’uomo più pericoloso della Juve nel primo tempo), e cerca anche di costruire qualcosa per il reparto avanzato grigiorosso. Castagnetti 7: Vince decisamente il duello con Locatelli a centrocampo. Mette ordine nel suo settore e infonde tranquillità ai compagni di reparto. Peccato vederlo giocare così poco quest’anno…
( 30’s.t. Milanese sostituisce uno dei migliori in campo, nel momento peggiore della partita, quando la Juve spinge fino al gol. Non ha responsabilità, ma neanche meriti)
Meité, 6: Giocando a ritmi bassi la sua qualità è messa maggiormente in evidenza e riesce ad essere efficace in chiusura dando però una mano anche in attacco. Pickel 6: Cuore, generosità, corsa. Non gli si può chiedere di più, anche se non riesce mai ad essere particolarmente incisivo
Valeri;6,5: La sua qualità è sempre in evidenza e fuori discussione. Sfortunato sull’azione in avvio di primo tempo quando segna un gol in fuorigioco di un soffio.
Okereke 5,5: Corre, cerca di proporsi e costruire azioni, ma non è mai davvero pericoloso. Da lui ci si aspetta troppo di più
(13’ s.t. Bonaiuto 6: Prova a metterci un po’ di qualità, ma tocca davvero pochi palloni)
Dessers 5,5 : Sottotono anche contro la Juventus, resta un oggetto misterioso. Doveva essere il giocatore di grande qualità e l’uomo gol della squadra, ma quell’attaccante è rimasto sempre e solo, sulla carta (30’ s.t Felix 6 :15 minuti sono davvero pochi anche per entrare in partita soprattutto nel momento migliore della Juventus)
All. Alvini 5,5 La sua Cremonese ben figura per un tempo, più che per meriti suoi, per i ritmi lenti tenuti dagli avversari.In un paio di occasioni è anche un po’ sfortunata. Quando nel secondo tempo Allegri però cambia e accelera, si spegne la luce. E, visti i risultati delle dirette avversarie nella lotta per non retrocedere, forse con la luce, si spengono anche le speranze di salvezza.
JUVENTUS
Szczesny 6,5: il forcing della Cremonese si fa sentire, un po' con i pali e un po' con i guantoni, allunga l'inviolabilità della sua porta.
Gatti 6: ruvido sì, ma sempre più inserito nel contesto.Bremer 6: serata più complicata del previsto.
Danilo 6,5: provvidenziale anche quando può bastare prendere posizione e guadagnare un fallo in area.
Soulé 6,5: se si tratta di difendere la propria porta, va in difficoltà, inevitabilmente. Ma quando punta quella avversaria sa come si salta l'uomo, il suo sinistro crea diversi grattacapi alla Cremonese e serve il miglior Carnesecchi per rispondere ai suoi tiri da fuori (10' st Chiesa 6,5: ritorno al passato per lui, esordiente in serie A da esterno nel 3-5-2 contro la Juve, lo fa con tutto il cuore del campione che è). Fagioli 5,5: si carica la responsabilità di fornire sempre un punto di riferimento ai compagni, non si muove con la qualità con cui aveva impressionato tra ottobre e novembre (10' st Kean 6,5: Milik aveva un gran bisogno di una spalla, sfiora il gol e in generale entra bene in campo).
Locatelli 5,5: ha chiuso forte, riprende malino.
McKennie 5,5: come troppo spesso accade, gira a vuoto (22' st Paredes 5,5: deve dare geometrie a una squadra troppo prevedibile, non ci riesce).
Kostic 6: qualche errore grossolano, ma alla fine è lui quello che può creare pericoli (40' st Iling sv). Miretti 5,5: gli manca qualcosa per fare la differenza dietro la punta, però ha un ritmo che in pochi anno nella Juve (22' st Rabiot 6,5: senza di lui, il centrocampo soffre terribilmente. Anche di nervo, cambia volto alla squadra).
Milik 7: da unica punta fa fatica, prova a fornire una sponda che non viene mai realmente supportata dal resto della squadra. Poi a tempo scaduto firma la punizione da tre punti.
All. Allegri 6,5: settima vittoria di fila senza subire reti, a leggerla così non si poteva fare meglio. È così? Con tutti questi assenti, forse sì.