Cravero e la Fiorentina:| 'Mihajlovic va difeso'
'Stasera ovviamente parteggerò per la Fiorentina, anche se facendo il mestiere di commentatore certi animi da tifoso si raffreddano. Ma il mio passato granata non si può dimenticare e non posso certamente tifare Juventus'. Roberto Cravero, ospite ai microfoni di Radio Toscana, analizza il momento dei viola, difendendo le scelte tecniche di Sinisa Mihajlovic, messo in discussione a Firenze. 'Il tecnico serbo secondo me va difeso, e reputo le contestazioni nei suoi confronti qualcosa di autolesionistico - ha aggiunto il 47enne di Venaria Reale -. Non capisco che utilità ci sia a prendersela con il tecnico della propria squadra ad ottobre. Ricordiamoci che Mihajlovic non ha potuto contare nelle ultime settimane su Gilardino, che gli hanno venduto Mutu, che ha riproposto alla grande Cerci e che ha una squadra in chiara difficoltà psicologica. Questa Fiorentina è una squadra da metà classifica, che se lotta sempre e ha tutti i giocatori a propria disposizione, può puntare all'Europa League. Temo invece che a Firenze si viva, come a Torino sponda granata, di ricordi per il bel passato. Antonio Conte? Come allenatore della Juventus fino ad adesso sta facendo bene, vivendo la partita al 100%, come quando era giocatore. E' un tipo passionale'.
'Le uniche squadre in serie A che mi entusiasmano sono Udinese ed Atalanta, e ho finalmente visto un Milan, nel secondo tempo di Lecce, in ripresa - ha concluso Cravero -. Contro i salentini gli uomi di Allegri si stavano suicidando, sportivamente parlando, poi il mister è stato bravo a dargli la scossa'.