Intermania: bivi Coutinho, Alvarez e Kovacic
"Il bivio - Cosa sarebbe successo se...", era un programma televisivo condotto sulle reti Mediaset dal tifoso nerazzurro Enrico Ruggeri. Il titolo in questione rispecchia le dinamiche dell'Inter sul mercato dell'ultimo anno e mezzo. Riavvolgiamo il nastro e andiamo indietro nel tempo fino a gennaio 2013, quando la squadra allora allenata da Stramaccioni decise di sacrificare un trequartista per puntare su un giovane regista di talento come Kovacic, arrivato dalla Dinamo Zagabria.
ALVAREZ IN CALO - L'Inter avrebbe preferito cedere Ricky Alvarez, ma l'offerta più alta arrivò per Coutinho, che passò al Liverpool. Dopo un convincente inizio di stagione all'insegna del riscatto, ora l'argentino è nuovamente in fase calante. Basti pensare che non segna un gol dallo scorso 3 novembre a Udine. A una settimana dopo, il 9 novembre, risale la sua ultima partita giocata da titolare vinta dall'Inter (a San Siro contro il Livorno). Da allora prima della Samp l'argentino è sceso in campo altre 15 volte collezionando 10 pareggi e 5 sconfitte, mentre quando era fuori per infortunio, squalifica o scelta tecnica l'Inter ha sempre vinto contro Milan, Sassuolo, Fiorentina, Torino e Verona.
COUTINHO IN ASCESA - Allo stesso tempo Coutinho è cresciuto in maniera esponenziale nel Liverpool capolista in Premier League, fino a mettere la firma sul gol della vittoria per 3-2 nello scontro diretto di domenica ad Anfield contro il Manchester City. Secondo la stampa inglese, i Reds hanno messo gli occhi su un altro giovane talento dell'Inter: il croato Mateo Kovacic, rilanciato nella formazione titolare ieri a Genova in occasione dello 0-4 rifilato alla Sampdoria.
IL CASO KOVACIC - Nella conferenza stampa della vigilia, Mazzarri, che finora non lo aveva valorizzato, ha spiegato: "Kovacic è un talento molto giovane, credo che abbia capito alcune cose su cui abbiamo lavorato tutto l'anno. E' migliorato nella conclusione e nell'ultimo passaggio, crescendo sia in fase attiva che passiva. E' un capitale dell'Inter, anche per il prossimo anno". Lo stesso Mazzarri ha poi aggiunto dopo la partita: "Se l'ho fatto giocare è perché ho visto che è migliorato, ha giocato di più per la squadra facendo delle belle giocate da bravo calciatore quale è. E' giovane, potrà solo migliorare ed esplodere".
'NON PENSO AL FUTURO' - Il diretto interessato, Kovacic ha dichiarato a Inter Channel: "Abbiamo giocato bene per vincere, anche se avremmo potutto sicuramente fare meglio. Abbiamo giocato per parecchi minuti con un giocatore in più e siamo molto contenti per questi tre punti. E' stata una partita molto importante, eravamo molto concentrati nell'affrontarla. Siamo felici per la vitoria 4-0, ora aspetiiamo la gara contro il Parma. Ringrazio Mazzarri per le belle parole, ma sono contento solo per la vittoria. Non penso tanto al futuro, penso a domani che abbiamo l'allenamento e dobbiamo subito concentrarci per la prossima sfida. Questa settimana lavoreremo per prepararci al meglio e vogliamo fare un'altra grande partita a Parma". La sensazione è che l'Inter voglia puntare su di lui in prospettiva futura, piuttosto sacrificando Alvarez o Guarin per fare cassa sul mercato in uscita.
I NUMERI DI ALVAREZ E COUTINHO IN QUESTO CAMPIONATO: