Le squadre in campo si contendono punti salvezza, in campo i volti sono tirati. Parte forte il Barletta che si rende pericoloso con azione da calcio d'angolo con Rana. Il Cosenza risponde al 10' con Adriano Fiore e pigia sull'acceleratore cercando il gol con Degano e Stefano Fiore. Partita pesante che vive di impennate di ritmo. Il tiro in porta non latita e il poco pubblico presente si scalda. Il Barletta non sta a guardare e punge con Rajcic e Zappacosta. Vantaggio ospite che arriva al 58' con Innocenti, bravo nel deviare di testa il traversone di Ischia. Il Cosenza non affonda e pareggia al 81' con Essabr, che trasforma un calcio di rigore.

COSENZA 

L'allenatore del Cosenza, Gigi De Rose: 'Oggi abbiamo ottenuto un punto conquistato con i denti. La squadra ha mostrato carattere e testa. L'avversario si è mostrato bravo e ben organizzato. Più volte ho cambiato modulo ma l'accortezza degli avversari ci ha impedito di trovare la via del gol. La squadra si è ben comportata, lottando, ma è necessario che gli esterni giochino più alti e la squadra giochi più corta. È un campionato difficile ed è fondamentale trovare continuità di risultati. Serve l'aiuto del nostro pubblico. Sul risultato di 0-0 abbiamo sprecato troppo'.

BARLETTA

L'allenatore del Barletta, Marco Cari: 'Stiamo trovando la via del gol e questo è un dato importante. Sicuramente non siamo belli, ma per questo non c'è tempo: vista la classifica dobbiamo essere cinici, concreti e spietati. Abbiamo controllato il Cosenza sfiorando la vittoria. Quello di oggi è un punto importante visto i risultati degli altri. È un campionato difficile in cui non mancano sorprese nei risultati. Nel corso della gara più volte abbiamo avuto la possibilità di trovare il gol e questo ci dà fiducia. In settimana dobbiamo lavorare per tornare a vincere sin da subito'.