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    Cosa si nasconde dietro il passaggio di Messi in MLS: i grandi sponsor scendono in campo e quell'offerta di Beckham...

    Cosa si nasconde dietro il passaggio di Messi in MLS: i grandi sponsor scendono in campo e quell'offerta di Beckham...

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    "Se avessi voluto scegliere i soldi, avrei accettato le offerte dall'Arabia Saudita". C'è anche questa frase tra le spiegazioni con cui Leo Messi ha giustificato nella giornata di ieri la clamorosa scelta di abbandonare l'Europa e di trasferirsi all'Inter Miami, privilegiando dunque la destinazione statunitense rispetto ad altre mete esotiche e al ritorno al Barcellona. Già, ma non è che il passaggio dal Paris Saint-Germain all'MLS, dalla grande ribalta della Champions League ad un campionato in costante espansione, avverrà senza indubbi benefici economici per il fuoriclasse argentino. In attesa che vengano perfezionati gli ultimi dettagli di un accordo pressoché ufficiale ma non ancora completo in ogni sua parte, emergono dettagli molto significativi su come si strutturerà il contratto che legherà Messi alla franchigia di Miami per le prossime stagioni. Oltre alla data del possibile esordio - il 21 luglio - e con prezzi di acquisto dei biglietti già alle stelle: il più economico sarebbe valutato circa 350 euro.

    GLI SPONSOR IN CAMPO - Non essendo ancora un accordo concluso, ad oggi non è dato sapere quanto la Pulce andrà a percepire in questa nuova avventura oltreoceano, mentre è estremamente chiaro il coinvolgimento di colossi protagonisti di prestigiose partnership con la lega americana. Secondo quanto riferisce The Athletic, per il pagamento dell'ingaggio di Messi sarà fondamentale il contributo di Adidas, che dal 1996 investe nell'MLS e che recentemente ha rinnovato per altri 6 anni per una cifra di 830 milioni di euro. Il celeberrimo marchio di abbigliamento sportivo avrebbe proposto al campione argentino una partecipazione agli utili generati, destinati a crescere in maniera esponenziale con l'avvento di Messi a Miami. Un'operazione analoga a quella messa in piedi da Apple TV+, il cui accordo per trasmettere nei prossimi 10 anni tutte le partite del campionato genererà nelle casse della lega introiti per 2,5 miliardi di dollari; anche in questo caso per Messi sarebbe prevista una fetta consistente dei guadagni complessivi.

    SOCIO DI BECKHAM? - Ma non finisce qui, perchè Miami e l'MLS stanno già pensando a quello che potrebbe essere il futuro di Leo una volta appese le scarpette al chiodo. La franchigia di cui David Beckham è uno dei proprietari si sta prodigando per circondare la sua prossima stella di una serie di personaggi a lui vicini - dall'allenatore argentino Gerardo "El Tata" Martino all'ex compagno di squadra al Barcellona Sergio Busquets - e sarebbe disposta a far entrare nell'organigramma del club lo stesso Messi dopo il ritiro, cedendogli parte del pacchetto azionario e trasformandolo nei fatti in socio in affari dell'ex Spice Boy. Scenari suggestivi, un'operazione molto più grande di quanto si possa pensare per quelli che saranno i risvolti soprattutto sul piano economico e di promozione dell'immagine dell'MLS in giro per il mondo. In vista, in particolare, del prossimo Mondiale che nel 2026 si disputerà proprio fra Stati Uniti, Canada e Messico.

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