Cosa rischia la Juve? Dal precedente del Chievo alla clamorosa esclusione dal campionato
IL PRECEDENTE - In questo senso, c'è un precedente del 2018, quando il Chievo - ma in quel caso c'erano le intercettazioni, stavolta è tutto da verificare - è stato condannato dalla Corte d'Appello federale a una penalizzazione di tre punti in classifica per "reiterata violazione ed elusione delle norme di prudenza e correttezza contabile" (l'altro club coinvolto nell'inchiesta era il Cesena, che non subì sanzioni perché nel frattempo la società era fallita); decisione poi confermata anche dal Collegio di garanzia. Una questione regolata dall'articolo 31 del Codice di giustizia sportiva della Figc. Il comma 1 si riferisce al "fornire informazioni mendaci, reticenti o parziali" o mettere in atto "comportamenti comunque diretti a eludere la normativa federale in materia gestionale ed economica"; fatta eccezione per eventuali altre norme speciali di violazioni in termini di licenza Uefa, e porta ad ammenda con diffida.
CONSEGUENZE PIU' GRAVI - Il comma 2 è ancora più pesante, e si riferisce a comportamenti di "chi tenta di ottenere l’iscrizione a una competizione cui non avrebbe potuto essere ammessa". In questo caso, si va dalla penalizzazione in classifica fino all’esclusione dal campionato, soluzione alla quale si ricorre in casi estremamente gravi.