Questa mattina il Corriere dello Sport-Stadio evidenzia come i Della Valle vogliono tornare ad avere una Fiorentina più competitiva. E stavolta anche Corvino finisce sotto esame. Il ds viola deve dare una sterzata, i big sono sotto esame. Corvino, in scadenza di contratto, è chiamato a risistemare la rosa a gennaio e a colmare il disavanzo di gestione.
I Della Valle vogliono l’Europa. Il club vuole aprire un ciclo: l’arrivo di Rossi è stato solo la prima mossa. Eduardo Macia, ex collaboratore di Benitez Capo degli osservatori. Arriva anche Amedeo Carboni?
Vargas può andare all’Arsenal, mentre è iniziata la caccia al sostituto di Montolivo che il Liverpool vorrebbe a gennaio. Palombo tra gli obiettivi. In agenda anche i nomi di Damiao, Bacinovic, Ilicic e Teofilo Giuterrez.

In una intervista rilasciata al Corriere Fiorentino, Amedeo Carboni ricorda il suo breve passato con la maglia viola, l’esperienza in Spagna e la collaborazione con un tecnico come Benitez: "La mia storia a Firenze è finita per un errore. Per un ragazzo di Arezzo giocare a Firenze, in serie A, era il massimo. Ma durò poco, colpa dei medici del club gigliato che valutarono male un problema fisico facilmente risolvibile”, rammarico che sta tutto nel saluto del mago di Fusignano, Arrigo Sacchi: "Amedeo, lo sai, fosse per me giocheresti in qualsiasi ruolo”. Sulla Fiorentina attuale: "Oggi non capisco perché il progetto viola fatichi”, e sulla scelta di vivere in Spagna: "Vivo a Valencia, ma tifo Empoli, per mio fratello. Con Benitez all’Inter ho capito quanto siano arretrati i club italiani".