Corruzione in Cile: perquisita la sede della federcalcio
Agenti della polizia cilena hanno perquisito oggi la sede della Federcalcio (Anfp), nel quadro dell'inchiesta sul suo ex presidente, Sergio Jaude. Hanno preso parte all'operazione, lanciata dopo che Jaude si è dimesso dal suo incarico e ha ammesso di aver tangenti per favorire un'azienda nella trattativa per la concessione dei diritti di trasmissione tv della Coppa America, uomini della Guardia di Finanza e della magistratura. Jaude, che era anche vicepresidente della Confederazione Sudamericana del Calcio (Conmebol), sta collaborando con la giustizia americana nella sua inchiesta sulla corruzione nel mondo del calcio, e avrebbe fornito informazione a cambio di uno sconto di pena. A questo caso se ne aggiunge un secondo: il ministero cileno della Giustizia ha dichiarato irregolari una serie di retribuzioni decise nel gennaio scorso a beneficio dei dirigenti della Anfp, tra i quali lo stesso Jaude.
