Vent’anni compiuti ad agosto, da tre in prima squadra nell’Estudiantes. Prima stagione di studio da grande, seconda da titolare senza troppi acuti e metà della terza con 12 presenze, 2 gol e tre assist. Il talento di Joaquin Correa è ormai sotto gli occhi di tutti gli osservatori che già lo paragonano a Pastore per movenze e tecnica. Attaccante esterno e all’occorrenza trequartista, classe cristallina e gran fisico che gli permette di saper affrontare con buoni risultati anche la fase difensiva.

Con queste caratteristiche il suo sbarco in Europa è inevitabile e molto vicino. In Argentina ne sono certi, non resterà all’Estudiantes. In questi giorni il ragazzo è in Italia, posta sui social network foto del nostro paese e fa scatenare le voci di mercato perché in Serie A ci sono due squadre che lo seguono attentamente: l’Inter e la Sampdoria. Costa tanto, 8 milioni di dollari almeno e a fare il prezzo in realtà non è solo il club argentino ma la squadra che più di tutte è vicina al suo acquisto, il Benfica.

I portoghesi già in estate avevano provato l’affondo senza gloria, oggi sono pronti all’offerta da capogiro. La sensazione è che i lusitani si siano mossi in anticipo scavalcando le italiane che comunque non mollano la presa e proveranno a convincere il ragazzo, magari durante questa sua vacanza romana. Portogallo, Italia e non solo perchè il Manchester City guarda a Correa. I citizens hanno maggiore forza economica ma non possono promettere tanto spazio al nuovo baby fenomeno argentino. Sampdoria e Inter proveranno a spingere sull’acceleratore puntando su un alleato comune: Juan Sebastian Veron. Il doppio ex di turno è il presidente dell’Estudiantes, sicuramente non abbasserà il prezzo ma potrebbe consigliare il giocatore. Joaquin Correa è pronto a sbarcare in Europa, l’Estudiantes è ormai rassegnato a perderlo ma la corsa è solo all’inizio. Il Benfica per ora è in vantaggio, tallonato da Inter, Sampdoria e Manchester City.