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Coronavirus: solo il 6,1% dei tamponi positivi, +2667 casi e +578 morti in Italia. La Lombardia: 'Riapriamo il 4 maggio con le '4D''
18.15 Il numero più importante di oggi e che fa sperare ampiamente per l'uscita dalla crisi è 6,1% e rappresenta il rapporto tra i casi positivi di oggi e il numero di tamponi fatti. E' un indicatore importante ed è al minimo dall'inizio dell'epidemia. Di fatto significa che fra chi è stato sottoposto a tampone ci sono meno positivi rispetto ai giorni scorsi.
18.00 Arriva anche il consueto bollettino della Protezione Civile con il commissario Borrelli che ha confermato come i numeri siano ancora in calo rispetto agli altri giorni. Sono stati registrati +2667 nuovi casi. Gli infetti complessivi e attivi ad oggi sono 165.155 frutto anche di un incremento di guariti e dimessi che arriva oggi a +962 e dei decessi che purtroppo non si fermano e arrivano a +578. Buone notizie dagli ospedali con -107 casi in terapia intensiva.
17.45 L'aggiornamento di oggi della Lombardia: salgono a 62.153 le persone che hanno contratto il virus con un aumento di casi positivi di 827 rispetto a ieri al fronte di oltre 6 tamponi effettuati (ieri era stato segnato un +1.012). Sale purtroppo a +235 il numero dei decessi, ma anche il numero delle persone guarite e dimesse + 674 Ancora in calo i ricoveri e le terapie intensive (-34 e -48 rispetto a ieri).
17.30 La Lombardia ha chiesto al governo, tramite i propri rappresentanti di riaprire la regione e l'industria produttiva dal 4 maggio. Secondo quanto riportato da una nota emessa dalla Regione, la priorità saranno le 4D: "Distanza (un metro di sicurezza tra le persone), Dispositivi (ovvero obbligo di mascherina per tutti), Digitalizzazione (obbligo di smart working per le attività che lo possono prevedere) e Diagnosi (dal 21 aprile inizieranno i test sierologici grazie agli studi in collaborazione con il San Matteo di Pavia)".
15.30 Sul Mes la maggioranza di Governo si divide, duro scontro Franceschini-Conte: "Non puoi dire un no pregiudiziale".
15.20 Rsa, la Finanza in Regione Lombardia: indagini sui malati Covid spostati negli ospizi. Intanto, per quanto riguarda uffici e fabbriche, si va verso una Fase 2 con aperture con orari su turni differenziati.
14.10 La Commissione Ue ammonisce: "Le app per il tracciamento siano usate solamente su base volontaria".
12.20 Controlli dei Nas su 600 RSA e strutture per anziani: il 17% erano irregolari. Finanza negli uffici della Regione Lombardia.
10.20 Dal Viminale arriva questa indicazione: ispettori in aziende, supermercati e negozi per controllare che venga rispettata la distanza di un metro. Previsti anche termoscanner e verifiche sui telefoni.
8.40 Fase 2: Italia indietro nelle riaperture rispetto ad altri Paesi UE. Nelle fabbriche, da lunedì il via libera. Titola così oggi Repubblica.it in apertura. Anche su Corriere.it apertura dedicata alla Fase 2: termoscanner all’ingresso di negozi e uffici. Le Asl avranno i numeri di telefono.
8.30 Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sospende i fondi USA per l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e attacca: “Nella gestione della pandemia ha fatto errori che sono stati costati vite umane”. Negli USA intanto è stata superata quota 25mila morti per Covid-19.
